Pietro Bouvier
Bouvier Pietro
Milano 1839 / Milano 1927
Painter, Engraver
Biografia
da A.M. Comanducci ediz 1962
Nato a Milano il 16 novembre 1839, mortovi a 88 anni il 18 novembre 1927. La sua famiglia era oriunda dalla Svizzera. Egli fu discepolo di Francesco Hayez e di Raffaele Casnedi. Dapprima dipinse con tecnica impressionistica qualche tela di carattere storico come "Anita morente". Tutta la sua vita fu di perenne studio della forma e del colore; conservò nei suoi quadri una precisione di disegno, piena di scrupolo, che ricorda la scuola fiamminga. Tra le opere che meglio lo rappresentano nelle Gallerie d'Arte si ricordano: "El visorin dell'Andrea"; "La Provvidenza"; "Ohibò"; "Sport di nubi dal Campo dei fiori"; "Le mie memorie" e ancora disegni, acquarelli e fiori che attestano la cura certosina nell'esecuzione di ogni suo lavoro. Alcuni dei suoi quadri più significativi sono emigrati all'estero: "Salvator Rosa"; "Babbo capisce"; "Pulcini al sole"; "Testa di giovane velata"; "In attesa"; "L'occasione". Nella sua giovinezza con Vincenzo Vela, Vespasiano Bignami, Tranquillo Cremona, Enrico Butti e Giuseppe Mentessi partecipò ad organizzazioni di esposizioni, anche umoristiche, dimostrando un a vena di autentico artista con trovate geniali. Altre opere: "I me penej"; "Dono artistico"; "Gli orfanelli"; "Coelestia somnia". Fu pittore tradizionalista; ritrasse scene idilliache commoventi, con toni cromatici talora un po' freddi ma sempre chiari, come i suoi occhi pacati e come il suo cuore ambrosiano.
Bibliografia
A.M. Comanducci - Pittori italiani dell'Ottocento - Milano 1934
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni - II ediz. Milano 1945
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei - III ediz. Milano 1962