Giovanni Zangrando
Zangrando Giovanni
Trieste 1869 / Trieste 1941
Painter
Biografia
da A.M. Comanducci ediz 1962
Nato a Trieste nel 1869, mortovi il 16 settembre 1941. Studiò all'Accademia di Venezia, poi a Monaco di Baviera. Nel 1893, col quadro di genere "Triste maternità" vinse il premio Rittmayer per il pensionato di Roma, e si recò nella Capitale, dove visse in grande amicizia con Cesare Pascarella. Ivi eseguì "I naufraghi", col quale concorse ad un premio nazionale classificandosi secondo: primo fu Umberto Coromaldi. Durante la grande guerra visse profugo a Firenze. Ha partecipato sino a pochi anni fa alle più importanti mostre italiane e straniere, spesso premiato, anche ad una Biennale Veneziana, quella del 1907 con un "Ritratto". Ma egli ha dedicato la sua maggiore attenzione al paesaggio, che non rendeva in quadri di grandi composizioni e di pretese ancor maggiori, ma in bozzetti dei quali basti dire che hanno dato al loro autore la definizione di «impressionista del paesaggio» e di «artista dell'accenno». Coi minimi mezzi e con la maggiore coscienza, rendere i massimi risultati: ecco quello che fu il suo concetto pittorico. Sua ispirazione furono Scorcola Coroneo, dove egli visse in pace agreste; Siena, S. Gimignano; e Trieste nel suo porto, nelle sue vie, nei suoi angoli più caratteristici e più romantici.
Bibliografia
A.M. Comanducci - Pittori italiani dell'Ottocento - Milano 1934
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni - II ediz. Milano 1945
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei - III ediz. Milano 1962
Thieme Becker - Kunstlerlex - 1931