Opere dell'autore


Achille Vianelli

Vianelli Achille

Porto Maurizio - Imperia 1803 / Benevento 1894

Pittore, Incisore
Biografia

Figlio di un italiano diplomatico presso il consolato francese e di una parigina, si trasferisce a Napoli nel 1819.
Inizialmente lavorò presso il Real Officio Topografico per poi frequentare, insieme al Giacinto Gigante, lo studio di Jacob Wilhelm Hüber e nel 1821 la scuola di Antonio Pitloo.
Con Gigante, del quale divenne cognato, per circa un decennio ebbe un sodalizio professionale, collaborarono alla pubblicazione del Viaggio pittorico nel Regno delle Due Sicilie e delle Scene popolari di Napoli edito dal Witting .
Nel 1836 fu a Roma e nel 1838, con Ercole Gigante compì un viaggio nelle province del Regno; dal 1841 al 1843 soggiornò nel salernitano riprendendo vedute di Paestum, Cava, Eboli che svilupperà successivamente in stampe all'acquaforte.
Nel 1845 presentò alla Mostra borbonica tre dipinti: "Interno della chiesa di San Michele in Monte Gargano", "Cattedrale di Benevento" e "Interno della cappella di Montevergine" nello stesso anno fu nominato professore onorario all'Istituto di Belle Arti di Napoli e una serie di litografie per la guida di Napoli ed i luoghi celebri delle sue vicinanze edita dal Nobile, nel 1848 è insignito della croce dell'ordine di Cavaliere di Francesco I.
Nello stesso anno si trasferisce a Benevento ove risiederà per il resto della sua vita e nel 1850, aprirà una scuola di pittura.


da A. M. Comanducci ediz 1962

Nato a Porto Maurizio (ora Imperia) il 31 dicembre 1803, morto a Benevento il 2 aprile 1894. Fu allievo di Vincenzo Camuccini e di Antonio Pitloo. Acquarellista famoso ai suoi tempi, ha lasciato una vastissima produzione, formata per la maggior parte di acquarelli e di seppie, eseguiti con verità, freschezza, eleganza, e rappresentanti di preferenza la spiaggia di Mergellina e interni di chiese napoletane; opere che lo resero popolare in Italia e specialmente in Francia dove egli risiedette per molti anni e dove insegnò anche, a Luigi Filippo la tecnica dell'acquarello. Tornato, per nostalgia della patria, in Italia nel 1850, vi continuò la nobile fatica, nè più espatriò. Tra la sua produzione, che come si è detto è vastissima, e sparsa in Italia, Francia, in tutta Europa ed in America, non si possono che citare i quadri: "Dintorni di Napoli", conservato nel Museo di Angers; "Arco di Traiano a Benevento", proprietà famiglia Buono di Napoli; "Campagna romana", proprietà Accademia di Belle Arti di Napoli.

Bibliografia

A.M. Comanducci - Pittori italiani dell'Ottocento - Milano 1934
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni - II ediz. Milano 1945
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei - III ediz. Milano 1962
L. Servolini - Dizionario illustrato incisori italiani moderni e contemporanei - Milano 1955

S. De Lucia - Arti Belle ed artisti in Benevento - Benevento 1933

G. Ceci - Bibliografia per la storia delle arti figurative - Napoli 1937

Morelli Dalbono - La scuola napoletana di pittura - Bari 1915

N. D'Althan - Gli artisti italiani e le loro opere - Torino 1902

Biancale - Pittura napoletana dei sec. XVII - XIX - Napoli 1938

A. Meomartini - Achille Vianelli (Arte e Storia) - 1894

Somarè - Storia dei pittori italiani dell'Ottocento - 1928

Ortolani - La Scuola di Posillipo - 1930

Thieme Becker  - Kunstlerlex - 1940

F. Napier - Notes On Modern Painting At Naples - 1855

Catalogo biografico della Mostra della Pittura napoletana dell'Ottocento - Napoli 1922

Callari - Storia dell'arte contemporanea italiana

E. Benezit - Dictionnaire des peintres etc.

Galletti e Camesasca - Enciclopedia della pittura italiana

 



 

Vuoi vendere un'opera di Achille Vianelli?

 

Vuoi comprare un'opera di Achille Vianelli?

 

utilizza l'apposito modulo di contatto qui sotto


Puoi caricare delle immagini da allegare al messaggio:

Seleziona immagine n.1
Seleziona immagine n.2
Seleziona immagine n.3
Seleziona immagine n.4
Seleziona immagine n.5