Female nude (1943)
Birolli Renato (Verona 1905 / Milano 1959)
Technique: China su carta
Measures: 22.5cm x 31.5cm
Signed lower left.
Renato Birolli
Birolli Renato (Verona 1905 / Milano 1959)
Painter, Engraver
da A.M. Comanducci ediz 1962
Nato a Verona il 10 dicembre 1906, morto a Milano il 3 maggio 1959. Aveva studiato pittura all'Accademia Cignaroli. Trasferitosi a Milano nel 1928, fece in un primo tempo, per vivere, il cornista sportivo ed il correttore di bozze presso il quotidiano "L'Ambrosiano", dove ebbe occcsione di conoscere Carlo Carrà e Pietro Maria Bardi. Fece parte del movimento di avanguardia pittorica milanese con Edoardo Persico, Aligi Sassu, Giacomo Manzù e Renato Guttuso. Dopo le prime esposizioni alla Galleria del Milione, la sua pittura prese subito posizione antinovecentista e la sua azione di quegli anni fu di immettere nella cultura italiana la più vasta cultura artistica europea, richiamandosi ai movimenti espressionisti, sull'esempio di Vincent Van Gogh, di Paul Gauguin, ecc. Nel 1938 si formò intorno a Birolli il gruppo di "Corrente", che pubblicò "Rivista", per difendere queste idee di modernità, e fece le sue prime esposizioni nella galleria d'arte di Corrente, in via Spiga, che nel 1941 il fascismo fece però chiudere, sicchè le battaglie artistiche si trasferirono ai premi Bergamo. Nel dopoguerra, Birolli fece conoscere un'opera grafica di cento disegni, rispecchianti la tragedia della guerra. Nel 1947 si trasferì a Parigi e sulle coste dell'Atlantico per ristudiare i caratteri pittorici contemporanei. Da allora il suo mondo poetico si sviluppò su di u a linea di libera fantasia, con un richiamo vivissimo del colore come mezzo allusivo della realtà. Fece parte del "gruppo degli otto", che Lionello Venturi costituì e presentò alla Biennale del 1948. In questi ultimi anni, Birolli aveva esposto in Germania, in Olanda, nel Belgio e, per tre volte, a New York, con grande successo. Recentemente Birolli era stato invitato a partecipare alla biennale di San Paolo del Brasile con una personale. Suoi dipinti sono in parecchie gallerie pubbliche e private; ed è nota la sua attività periferica nel campo del disegno litografico.