Capri
Galante Francesco (Margherita di Savoia - Barletta Andria Trani 1884 / Napoli 1972)
Technique: Oil on plywood
Measures: 29.5cm x 24cm
Signed lower left.
Francesco Galante
Galante Francesco (Margherita di Savoia - Barletta Andria Trani 1884 / Napoli 1972)
Painter, Engraver, Illustrator
Studia all'Istituto di Belle Arti di Napoli, con Vincenzo Volpe insegnante di figura e Michele Cammarano di paesaggio. I due maestri lo fanno entrare in contatto con la pittura ottocentesca napoletana, la sensibilità e l'intimismo delle figure di Gioacchino Toma e il realismo e le cromaticità dei paesaggi dei posillipisti. Si trasferisce a Milano dove collabora come illustratore con vari editori e l'esperienza lombarda è per lui fondamentale, perchè lo mette in contatto con i movimenti della Secessione di Vienna e Monaco e con l'Art Nouveau. Espone al Salon del 1909 a Parigi un ritratto della moglie che rappresenta perfettamente ciò che ha assimilato da queste esperienze. Il fermento artistico e innovativo caratterizza il mondo napoletano di questo periodo e si concretizza nelle numerose esposizioni e manifestazioni d'arte che scuotono gli animi e il mercato, con la nascita del Gruppo dei Ventitre, di cui Galante fa parte. Sono i paesaggi e le vedute di Napoli le opere che per prime lo rendono noto alla critica e al mercato, ma la sua pittura si lega alla raffigurazione di interni soffusi e delicati, dove il forte intimismo che se ne percepisce è magistralmente concretizzato con pennellate compatte di colore puro. La sua arte progredisce nel tempo e le sue opere si avvicinano sempre più ad un clima novecentista che si può riconoscere dalla fine degli anni '20 dove accentua il gioco del chiaro scuro, riduce il cromatismo e le figure si fanno più plastiche senza però perdere quel punto di vista particolare che ha sempre dedicato alle atmosfere familiari. Nella sua lunga carriera artistica viene nominato a Napoli professore all'Istituto di Belle Arti, dove rimane dal 1914 sino a metà degli anni '50, ottenendo anche la cattedra di professore all'Istituto di Fano nel 1920. Affesca su incarico del Comune il soffitto del Teatro Mercadante a Napoli nel 1932 e nel '53 quello del Teatro di Corte a Palazzo Reale. Partecipa a numerose esposizioni su tutto il territorio nazionale tra le quali la Esposizione Internazionale d'arte della Città di Venezia, mostra alla quale è presente alla IX edizione del 1910 con i dipinti "Piccola violinista" e "La sera", alla X del 1912, alla XI del 1914, alla XII del 1920 ed alla XII edizione del 1922 alla quale presenta il dipinto "Nuvole a Mergellina". Nel 1953 espone il dipinto "Paesaggio napoletano" alla mostra "L'arte nella vita del Mezzogiorno d'Italia. Mostra di arti figurative e di arti applicate dell'Italia meridionale" al Palazzo delle Esposizioni di Roma.
da A. M. Comanducci ediz 1962
Nato a Margherita di Savoia (Foggia) il 4 novembre 1884. Iniziò la sua carriera artistica come illustratore di libri e di riviste. Con fede tenace ed assiduo lavoro, ha saputo conquistare un buon posto fra i ricercatori di nuove espressioni e di nuove forme d'arte. Alla Primaverile Fiorentina del 1922 espose: "Vecchie case (Ischia)"; "Tramonto (Ischia)"; "La famiglia"; "Le amiche al telaio"; "Mergellina"; "Le amiche". Ha partecipato assiduamente alle mostre ufficiali, Biennale di Venezia compresa. Nel 1920 vinse il concorso per la cattedra di figura e di pittura nella scuola d'arte di Fano. Successivamente ha insegnato tecnica dell'acquaforte nell'Accademia di Belle Arti di Napoli. E' socio degli Incisori d'Italia.
Nato a Margherita di Savoia (Foggia) il 4 novembre 1884. Iniziò la sua carriera artistica come illustratore di libri e di riviste. Con fede tenace ed assiduo lavoro, ha saputo conquistare un buon posto fra i ricercatori di nuove espressioni e di nuove forme d'arte. Alla Primaverile Fiorentina del 1922 espose: "Vecchie case (Ischia)"; "Tramonto (Ischia)"; "La famiglia"; "Le amiche al telaio"; "Mergellina"; "Le amiche". Ha partecipato assiduamente alle mostre ufficiali, Biennale di Venezia compresa. Nel 1920 vinse il concorso per la cattedra di figura e di pittura nella scuola d'arte di Fano. Successivamente ha insegnato tecnica dell'acquaforte nell'Accademia di Belle Arti di Napoli. E' socio degli Incisori d'Italia.