Giacomo Trecourt
Trecourt Giacomo
Bergamo 1812 / Pavia 1882
Painter
Biografia
da A.M. Comanducci
Nato a Bergamo il 22 agosto 1812, morto a Pavia il 15 maggio 1882. All'Accademia Carrara della città natale fu allievo di Giuseppe Diotti, del quale conservò poi la maniera. Trentenne, fu nominato direttore e maestro di pittura nella Scuola civica di Pavia, che poi prese il suo nome, ed ivi rimase fino alla morte. Ebbe allievi d'eccezione, quali Federico Faruffini e Tranquillo Cremona. Dipinse molti quadri storici, ritratti e quadri di soggetto religioso per le chiese di Zanica, Urgnano, Villongo ed altre località della Bergamasca. Presso l'Accademia Carrara di Bergamo si conservano di lui, oltre sei disegni di figura: "Ritratto della bambina Lena Tasca"; "Ritratto di una giovane"; "Ritratto della nobile signora Bice Presti Tasca" e "Una famiglia nel dolore"; il "Ritratto equestre di Vittorio Emanuele Il" è proprietà dell'Università di Pavia, dove è collocato nell'aula magna; "Autoritratto", trovasi nella raccolta del comm. Carlo Clausetti di Milano; il "Ritratto del dottor Angelo Ferri", proprietà della signora Maddalena Ferri, fu esposto nel 1900 alla Mostra della Pittura Lombarda dell'Ottocento; i quadri: "Orfanella"; "La preghiera" e "Mascherina", trovansi presso la Civica Scuola di pittura di Pavia. Fu grande amico ed ammiratore di Giovanni Carnovali per il quale sostenne grosse questioni artistiche.