Luigi Selvatico
Selvatico Luigi
Venezia 1873(75) / Roncade - Treviso 1938
Painter
Biografia
da A.M. Comanducci
Nato a Venezia il 5 settembre 1875. Morto nella sua villa a Fincade di Roncade (Treviso) il 18 luglio 1938. Studiò per qualche tempo sotto la guida di Cesare Laurenti, come il fratello Lino Selvatico, poi la sua inclinazione lo portò a proseguire da solo. Esordì nel 1896 a Torino con "In laboratorio"; poi espose, alla Permanente di Venezia, "Alla ricerca dell'oblìo", proprietà della famiglia. Modesto, alieno da ricerche non suggerite da necessità artistica, si era specializzato nella riproduzione degli aspetti caratteristici di Venezia, che ritrasse con semplicità e grazia. Nel 1899 alla Biennale Veneziana espose "Partenza mattutina", che fu acquistato per la Galleria d'Arte Moderna di Roma. Il suo quadro "Decadimento" fu acquistato dalla Regina Madre; "Macchine sotto pressione", per la Galleria d'Arte Moderna di Venezia; "La vita nei rii", che fa parte di un ciclo di soggetti veneziani, appartenne alla famiglia imperiale russa ed è attualmente conservato dal Governo delle U.R.S.S., nel Palazzo del Kremlino. Altre sue opere presentate alle Biennali Veneziane: "Un palazzo"; "Una fondamenta"; "Un rio (Venezia povera)", esposte nel 1905; "Venezia", nel 1907; "Casette al sole" e "Un rio a Venezia", nel 1912; otto litografie di soggetto veneziano, nel 1914; "Interno", nel 1922; "Musestre sul Sile", nel 1932. Altre sue tele: "Uno sloggio", nella raccolta Sieber di Milano; "I cava fango"; "Fosso gelato"; "Venezia sotto la neve"; "Nel cortile dell'ospizio", proprietà dell'on. Marzotto.