Lauro Lach Laghi
Lach Laghi Lauro
Trieste 1891 / 1971
Pittore, Illustratore, Cartellonista
Biografia
Pseudonimo Laurola
da A.M. Comanducci ediz 1962
Nato a Trieste il 7 agosto 1891, ivi dimora. Allievo di Eugenio Scomparini, Augusto Sezanne e Vincenzo De Stefani nelle scuole dell'Istituto Industriale Artistico di Trieste ed all'Accademia Belle Arti di Venezia. Ha soggiornato molti anni a Parigi ove lavorò per la «Vogue» e fu molto apprezzato come esecutore di cartelli pubblicitari e come pittore di eleganze parigine. I suoi quadri: "Giovinetta malata"; "Cristo in Emmaus"; "Cristo e gli Apostoli", esposti al Salon des Indépendants ottennero vivi consensi dalla critica francese. Ritornato in Italia dopo la prima grande guerra allestì a Trieste varie personali alla Galleria Michelazzi, al Salone della rivista Dalmazia, alla Sala Cappelli, mentre espose alle Regionali e Nazionali annuali della sua città. A Conegliano ottenne un premio per un'opera glorificante la viticoltura. Sue opere: "Signorine al bar"; "Suonatori sulla via"; "A Montparnasse"; "Concerto al Caffè"; "Il cieco"; "La Natività"; "La fuga in Egitto"; "L'ultima cena"; "Lettura". E' suo intendimento artistico esprimere il senso intimo della vita in una forma distinta, elegante, pur restando aderente al vero.
Bibliografia
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni - II ediz. Milano 1945
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei - III ediz. Milano 1962
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