Alessandro La Volpe
La Volpe Alessandro
Lucera - Foggia 1820 / Roma 1887
Pittore
Biografia
Nell'inverno 1851, accompagnò il duca di Leuchtenberg in Sicilia e in Egitto, traendone interessanti studi dal vero.
È possibile un suo breve sodalizio con Serafino De Tivoli e Lorenzo Gelati, al tempo della "Scuola di Staggia".
Tornato a Napoli, dopo aver avviato con rovinosi esiti economici un negozio di moda, si trasferì definitivamente a Roma.
da A. M. Comanducci ediz 1962
Nato a Lucera in Capitanata nel 1820, morto intorno al 1896 1887. Paesista felice, buon colorista, lavoratore fecondo. Seguì il principe Leuchtenberg in un viaggio nell'Egitto, e riprodusse molte vedute e i principali monumenti di quei luoghi. Di lui si ricordano inoltre: "Marechiaro", grande dipinto, proprietà dell'Istituto di Belle Arti di Napoli; "Rovine a Pompei" e "La casa di Atteone a Pompei", nel Museo di Mulhouse; "Veduta di Pompei"; "La marina di Sorrento"; "Le scogliere di Amalfi"; "L'Isola di Capri". La Galleria d'Arte Moderna di Roma possiede di lui "Una roccia", acquistata dal Ministero della Pubblica Istruzione nel 1893, dalla vedova dell'artista Angiola Molaioli. Fece parte della cosidetta Scuola di Posillipo. Fu seguace ed imitatore di Giacinto Gigante
Opere
A.M. Comanducci - Pittori italiani dell'Ottocento - Milano 1934
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni - II ediz. Milano 1945
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei - III ediz. Milano 1962
M. Biancale - La pittura napoletana dei secc. XVII-XIX - Napoli 1938
Galletti e Camesasca - Enciclopedia della pittura italiana