Ruggero Bracco di Chiosi
Bracco di Chiosi Ruggero
Palermo 1875 / 1954
Painter
Biografia
da A.M. Comanducci ediz 1962
Nato a Palermo il 25 ottobre 1875. Compiuti gli studi classici si dedicò all'arte sotto la guida di Francesco Lojacono. Espose la prima volta a 18 anni "Uliveto", "Strada campestre" e "Raccolta delle ulive", ottenendo una medaglia d'argento per quest'ultimo lavoro. Nel 1897 si trasferì a Roma ove frequentò gli studi dei pittori Francesco Jacovacci, Giulio Aristide Sartorio, Giuseppe Sciuti e Antonio Mancini, partecipando alla Mostra della Promotrice. Nel 1904 partecipò al Concorso per il Pensionato Nazionale di Roma col tema "Dante e Beatrice in Paradiso", opera che ottenne plausi e venne riprodotta da Treves sul numero unico dantesco, in occasione del Centenario. Espose nel 1909 alla Quadriennale di Monaco di Baviera con "Crepuscolo nel porto di Palermo", che ottenne ottima critica e le lodi di Gerolamo Cairati allora organizzatore del Padiglione Italiano. Ha opere in varie Galleria d'Europa e d'America e principalmente a Monaco, Londra, Vienna, Riga, Boston, S. Francisco e molte notevoli presso privati in Italia. Fra esse: "L'ora che volge al desio", "Villa Borghese", "Villa abbandonata", "Villa d'Este, "Notturno sull'Adda"; "Montagna", "Tramonto sul Tevere", "Alla toeletta". Questo artista cerca di rappresentare la natura con severo senso del vero, pur con viva luminosità e con accento particolamente poetico.
Bibliografia
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei - III ediz. Milano 1962