Roma fino al 1 novembre

Roma fino al 1 novembre

"Alessandro Kokocinski" Fondazione Roma Museo - Palazzo Cipolla

Kokocinski. La Vita e la Maschera: da Pulcinella al Clown

Dal 17 settembre al 1 novembre 2015 Fondazione Roma Museo-Palazzo Cipolla presenta al pubblico la mostra personale di Alessandro Kokocinski (Porto Recanati, 1948).

L'esposizione contempla un corpus di oltre settanta opere polimateriche dalle tecniche fortemente innovative - dipinti, sculture, altorilievi, installazioni, disegni, filmati, versi poetici, libri d'artista - ispirate alla metamorfosi della «maschera», che l'artista definisce «mediatrice fra noi e il vuoto insondabile celato», la cui iconografia accompagna da sempre la storia e la storia dell'arte: fra mito, finzione, realtà. La cartapesta - medium essenziale di quasi tutti i lavori - è assoluta protagonista, elemento coagulante, materia dell'effimero. Il limite tra pubblico e palcoscenico si assottiglia fino a scomparire. La marionetta si cala nell'umano, l'umano si trasforma in burattino.

La mostra, a cura della Fondazione Kokocinski con Paola Goretti, è promossa dalla Fondazione Roma e organizzata dalla Fondazione Roma-Arte-Musei. Il progetto espositivo propone atmosfere dal forte impatto scenografico ed evocativo, largamente ispirate al tema del mascheramento e rispecchiamento: tra identità, doppio, disidentità.

 

KOKOCINSKI
La Vita e la Maschera: da Pulcinella al Clown

Roma, Fondazione Roma Museo - Palazzo Cipolla (via del Corso, 320)
17 settembre - 1 novembre 2015

Informazioni
T. 06 69924641
www.mostrakokocinskiroma.it
www.fondazioneromamuseo.it

 

 




Безусловно, родиться художником - редкая привелегия, но родиться влюбленным в искусство и картины - это еще большая удача, и не такая уж редкость. Как мы знаем, художнику приходится сражаться со светом и цветом, с плоской поверхностью холста, с третьим (а иногда и четвертым) измерением, с реальностью и с идеями, с традиционным и с нововведениями. "Любитель искусства" должен всего лишь поставить себя перед картиной и с восхищением рассуждать о ней.
Слова Диего Валери выражают главную суть Галереи Recta