Galleria
d'arte Dipinti e sculture '800 e '900

da A. M. Comanducci ediz 1962
Pittore pare di origine magiara che ha lavorato a Venezia nella prima metà dell'Ottocento. Fu allievo di Francesco Guardi probabilmente quando questi era già vecchio e da lui appunto apprese il tocco rilevato e grasso del settecento. Ai cieli, ai fondi di tinta superficiale, l'artista applicava colpi di luce di spessore rilevato e sicuro ottenendo effetti di gusto squisitamente fino. I suoi lavori erano assai stimati dai francesi avvicinandosi al loro gusto. E' da collocarsi, secondo il Fiocco, nella schiera degli epigoni canalettiani. Il Delogu nella sua opera su pittori minori Veneziani ne cita opere al Kestner Museum di Hannover. Presso il signor Brembilla di Bergamo esiste una tavoletta, "Il Canal Grande a Venezia".