Kunstwerk von Domenico Buratti
Domenico Buratti
Buratti Domenico
Nole - Torino 1881 / Torino 1960
Maler, Zeichner
Biografia
da A. M. Comanducci ediz 1962
Nato a Nole (Torino) il 21 novembre del 1882, vive a Torino.
Allievo dell'Accademia Albertina, discepolo di Paolo Gaidano e di Giacomo Grosso. Ha esposto al Salone di Parigi, a tutte le Mostre piemontesi, alla Biennale Veneziana, alla Primaverile Fiorentina, alle esposizioni milanesi ed altrove. Opere: "I Ribelli"; "L'Annunciazione"; "Il gregge", proprietà del maestro Toscanini; "Il Presepio", proprietà del comm. Olivetti; "Ritratto del padre", nel Museo Civico di Torino, unitamente ad un "Ritratto di prigioniero"; "Il Viandante e la paura". Un acquarello eseguito per la poesia «La lampada» del Pascoli già di proprietà dello scultore Leonardo Bistolfi. Nel 1923 ottenne il premio Bricherasio e nel 1927 una medaglia d'oro del Ministero della Pubblica Istruzione.
Tratta pure il paesaggio dedicando però la sua maggiore attività all'illustrazione. Partecipò alla grande guerra e cadde prigioniero a Caporetto. La prigionia gli ispirò una serie di poesie che raccolse sotto il titolo «Paese e Galera». (Torino 1930)
Nato a Nole (Torino) il 21 novembre del 1882, vive a Torino.
Allievo dell'Accademia Albertina, discepolo di Paolo Gaidano e di Giacomo Grosso. Ha esposto al Salone di Parigi, a tutte le Mostre piemontesi, alla Biennale Veneziana, alla Primaverile Fiorentina, alle esposizioni milanesi ed altrove. Opere: "I Ribelli"; "L'Annunciazione"; "Il gregge", proprietà del maestro Toscanini; "Il Presepio", proprietà del comm. Olivetti; "Ritratto del padre", nel Museo Civico di Torino, unitamente ad un "Ritratto di prigioniero"; "Il Viandante e la paura". Un acquarello eseguito per la poesia «La lampada» del Pascoli già di proprietà dello scultore Leonardo Bistolfi. Nel 1923 ottenne il premio Bricherasio e nel 1927 una medaglia d'oro del Ministero della Pubblica Istruzione.
Tratta pure il paesaggio dedicando però la sua maggiore attività all'illustrazione. Partecipò alla grande guerra e cadde prigioniero a Caporetto. La prigionia gli ispirò una serie di poesie che raccolse sotto il titolo «Paese e Galera». (Torino 1930)
Bibliografia
A.M. Comanducci - Pittori italiani dell'Ottocento - Milano 1934
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni - II ediz. Milano 1945
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei - III ediz. Milano 1962
H. Vollmer - Kunstlerlex - 1958
Emporium - 1940
Chi è? - Roma 1940
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