Galleria
d'arte Dipinti e sculture '800 e '900

Gariani Garibaldi (Catanzaro 1861 / Catanzaro 1930)

Peintre

Studiò all'Istituto di Belle Arti di Napoli, rientrato a Catanzaro, dopo aver soggiornato anche  a Roma, affronta la pittura con una visione moderna per l'epoca e la realtà cittadina, così sentendosi osteggiato dal mondo artistico locale se ne allontana sempre di più. Rare le sue partecipazioni a mostre per la sua riluttanza ad esporre, lo troviamo nel 1888 alla Esposizione Nazionale di Belle Arti di Bologna, ove presenta i dipinti "Ferri vecchi" e il "Ritratto di S.E. il Ministro di Agricoltura, Industria e Commercio avv. Bernardino Grimaldi", quindi a Genova nel 1893, alla Mostra della Promotrice di Belle Arti con "Povera mamma" ed ancora a Genova nel 1919 con il dipinto "Aspettazione". Trae sostentamento dai ritratti della nobiltà cittadina che realizza su commissione, ma di lui non vanno dimenticati oltre ai dipinti ad olio, i pastelli e le sanguigne sia con scene di costumi calabresi che con paesaggi di eccellente qualità.

da A. M. Comanducci ediz 1962
Nato a Catanzaro il 13 settembre 1861, mortovi l'11 dicembre 1930. Studiò all'Istituto di Belle Arti di Napoli alunno di Filippo Palizzi e Domenico Morelli, e alla scuola di quest' ultimo si mantenne fedele. Quantunque riluttante ad esporre, sue opere comparvero per intercessione di amici a mostre nazionali ed estere: a Milano, Torino, Monaco di Baviera, Barcellona, Parigi, Londra. Fu ritrattista preciso e paesista appassionato. Dalla pittura non ritrasse alcun vantaggio finanziario, e visse povero e sdegnoso nella sua Catanzaro, tutto preso dall'amor dell'arte. Suoi lavori si trovano presso famiglie signorili catanzaresi.