Works of
The Colosseum seen from the Palatine Hill
di Zielcke Julius (Danzica - Polonia 1826 / Roma 1907)
Technique: Watercolor on paper
Measures: 30cm x 40cm
Castel Sant'Angelo and San Pietro from the Tiber
di Zielcke Julius (Danzica - Polonia 1826 / Roma 1907)
Technique: Watercolor on paper
Measures: 36cm x 61cm
Julius Zielcke
Zielcke Julius
Danzica - Polonia 1826 / Roma 1907
Painter
Biografia
Arrivato a Roma nel 1852 in compagnia del poeta Victor von Scheffel, Zielcke rimane talmente impressionato da Roma e dai suoi abitanti da non partirne più, integrandosi completamente nella vita della città.
Vive in pieno centro, in Via Greci 3, di fianco al convento dei monaci Greci-Cattolici, avendo affittato una camera con vista giardino del convento dalle sorelle Cerasi, affittacamere di professione.
Frequenta l’Osteria Fiorelli in via delle Colonnette, spesso a pranzo insieme al vulcanologo tedesco Immanuel Friedlaender, la di cui madre, residente a Berlino, era una specie di mecenate per il pittore, tant’è che molti dipinti prodotti dall’artista venivano inviati a Berlino.
Come uomo di piccola statura, magro, con occhi pungenti e con piccole spalle, capelli grigi pettinati alla vecchia maniera, arricciati e pieni di pomata, ha condotto una esistenza piuttosto modesta, ricevendo poca gente selezionata. Tra i pochi amici lo scrittore e poeta Domenico Gnoli ed il neurologo Prof. Mingazzini.
Zielcke è soprattutto un pittore di paesaggi, romantici, puri e pieni di poesia. Nei suoi dipinti, sia ad olio che ad acquarello, tecnica nella quale è maestro, e nei suoi disegni raffigura solitamente Roma, i suoi dintorni, Napoli, Capri, la Sicilia ed alcune volte dei luoghi del Nord Italia.
Ormai anziano è ricoverato nell’Ospedale Tedesco, ove muore il 23 febbraio 1907, un uomo solitario, senza eredi e l’anno seguente i suoi beni vennero messi all’asta in un magazzino vuoto in Via Ripetta 69, e la maggior parte delle opere di Zielcke fu aggiudicata al pittore Attilio Simonetti ed all’antiquario Louis Kempner.