Alfredo Tominz
Tominz Alfredo
Trieste 1854 / Trieste 1936
Pittore
Biografia
da A. M. Comanducci
Nato a Trieste il 21 maggio 1854.
Figlio di Augusto Tominz.
Fu allievo della scuola privata di Monaco, diretta da Emil Adam, coadiuvato dal fratello Franz Adam, ambedue particolarmente pittori di cavalli e di scene di caccia. Come loro si è specializzato nel dipingere cavalli e scene ippiche.
Espose il primo lavoro, "Triga romana", nel 1873. Partecipò poi alle esposizioni di Vienna (1880), alle varie mostre di Milano Torino, Trieste e di Padova nel 1928. Nel 1900 a Vienna fu premiato con medaglia d'oro.
Ma in genere espose poco, lavorando invece sempre per commissione di privati.
Le sue principali opere sono: "Irruzione degli Unni nella pianura friulana", nella galleria Schenker, a Budapest; "Tiro a quattro", nella galleria del principe Kinski di Praga; "Ritorno dalle corse di Montebello", proprietà di Rod. Brunner di Trieste; "Carrettone ungherese" (1899), nel Museo di Amburgo; "Circo Massimo" (1914), venduto a Vienna; "Mercato di cavalli nel Friuli", proprietà del conte Pietro Roma (Rumenia).
Egli ha inoltre eseguito ritratti di singoli cavalli, diverse fiere di cavalli, ha riprodotto cavalli delle corse di San Siro (Milano), dipinto vari quadri di soggetto ippico per mercanti d'arte di Vienna.
Ha al suo attivo anche una serie di ritratti di personalità triestine.
I suoi lavori si trovano a Trieste, in diverse città d'Italia e d'Austria, e molti in America.
Dal 1883 al 1925, succedendo al padre, il Tominz fu direttore del Museo Revoltella di Trieste nel quale si trova un suo quadro rappresentante un "Cavallo da Iavoro".
Durante la prima guerra europea l'artista fu imprigionato e internato nell'Austria Inferiore perchè apparteneva al partito irredentista.
Emil Adam (bio)
Franz Adam (bio)
Augusto Tominz (bio)
Nato a Trieste il 21 maggio 1854.
Figlio di Augusto Tominz.
Fu allievo della scuola privata di Monaco, diretta da Emil Adam, coadiuvato dal fratello Franz Adam, ambedue particolarmente pittori di cavalli e di scene di caccia. Come loro si è specializzato nel dipingere cavalli e scene ippiche.
Espose il primo lavoro, "Triga romana", nel 1873. Partecipò poi alle esposizioni di Vienna (1880), alle varie mostre di Milano Torino, Trieste e di Padova nel 1928. Nel 1900 a Vienna fu premiato con medaglia d'oro.
Ma in genere espose poco, lavorando invece sempre per commissione di privati.
Le sue principali opere sono: "Irruzione degli Unni nella pianura friulana", nella galleria Schenker, a Budapest; "Tiro a quattro", nella galleria del principe Kinski di Praga; "Ritorno dalle corse di Montebello", proprietà di Rod. Brunner di Trieste; "Carrettone ungherese" (1899), nel Museo di Amburgo; "Circo Massimo" (1914), venduto a Vienna; "Mercato di cavalli nel Friuli", proprietà del conte Pietro Roma (Rumenia).
Egli ha inoltre eseguito ritratti di singoli cavalli, diverse fiere di cavalli, ha riprodotto cavalli delle corse di San Siro (Milano), dipinto vari quadri di soggetto ippico per mercanti d'arte di Vienna.
Ha al suo attivo anche una serie di ritratti di personalità triestine.
I suoi lavori si trovano a Trieste, in diverse città d'Italia e d'Austria, e molti in America.
Dal 1883 al 1925, succedendo al padre, il Tominz fu direttore del Museo Revoltella di Trieste nel quale si trova un suo quadro rappresentante un "Cavallo da Iavoro".
Durante la prima guerra europea l'artista fu imprigionato e internato nell'Austria Inferiore perchè apparteneva al partito irredentista.
Emil Adam (bio)
Franz Adam (bio)
Augusto Tominz (bio)
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