Tito Gastone Perlotto
Perlotto Tito Gastone
Lonigo - Vicenza 1788 / Westminster - Gran Bretagna 1858
Painter
Biografia
da A.M. Comanducci
Nato a Lonigo (Vicenza) il 24 marzo 1788, morto a Wertminster (contea di Middlesex) il 6 ottobre 1858. Fu allievo di Pietro Benvenuti a Firenze. In un primo tempo si dedicò alla pittura storica, finchè, verso il 1816, recatosi a Londra, ottenne successo con ritratti e vedute all'acquarello che sebbene meritevoli di lode per correttezza di disegno e verità, peccano di freddezza per eccessiva tenuità di colore. Rimpatriato, dimorò in varie città italiane, viaggiò l'Oriente, e nel 1849 ritornò in Inghilterra dove però la fortuna non gli fu propizia, tanto che egli morì all'ospedale. Il Museo di Vicenza conserva di lui varie opere: il "Ritratto di Ugo Foscolo"; del "Belzoni"; dell'"inglese Castle", eseguito a Milano nel 1840; del "Capitano Mustafà"; di "Osman Bey" e "Un album di studi". Altri suoi lavori: "Dimocrate dinanzi ad Alessandro il Macedone" (1812); "Ritratto del padre"; del "fratello Giacomo"; della "moglie Teresa Rota"; "Ritratti delle figlie"; di "Giovanni Rota"; di "Adeodato Guzzan"; del "conte Leonardo Trissino"; di "Matteo Caparozzi"; del "maestro Pietro Benvenuti d'Arezzo"; "Il conte Almerico da Schio in braccio alla madre", eseguito nel 1838 per commissione del conte Giovanni; "Il Patriarca Jacopo Monico".