Antonio Ermolao Paoletti
Paoletti Antonio Ermolao
Venezia 1833(34) / Venezia 1912
Painter, Scenographer, Decorator
Biografia
Nato a Venezia nel 1844 1834 (Lorenzetti: 1833) Fu allievo di Pompeo Marino Molmenti. Trattò prima, seguendo la tendenza dell'epoca, il quadro storico. Due sue opere di questa prima maniera sono: "La morte di Fra' Paolo Sarpi" e "Lo scrivano nella Porta della Carta", che furono riprodotte dalla Società Promotrice per i suoi soci. Quindi si specializzò e trattò quasi esclusivamente e con successo, la pittura decorativa. Decorò due soffitti nel Palazzo Reale di Venezia; un soffitto nel Palazzo Spinelli; un soffitto e la sala da pranzo del Palazzo Papadopoli; l'atrio, un salone e la biblioteca del palazzo di Simiè presso Nizza; eseguì affreschi e decorazioni nella chiesa del Santo a Padova; nel palazzo Loredan a San Vio; nell'Albergo Europa a Venezia; e per numerose chiese del Veneto. Opera sua è pure il sipario del Teatro La Fenice di Venezia, dove raffigurò "Giustiniano che ritorna in patria con la nuova della vittoria della battaglia di Lepanto". Alcuni suoi quadri di genere apparvero a Milano, Torino, Firenze: "Ecco come va il vino nelle messi"; "In attesa"; "Fiori alla Santa Vergine"; "Fa' caro al nonno"; "Popolana veneziana"; "In attesa che il pesce addenti"; "Il venditore di pesce". Il Museo di Sunderland conserva di lui: "Passeggiatori che si riposano sulla Piazza San Marco".
Bibliografia
A.M. Comanducci - Pittori italiani dell'Ottocento - Milano 1934
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni - II ediz. Milano 1945
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei - III ediz. Milano 1962
G. Lorenzetti - Venezia e il suo estuario - Milano 1927
Somarè - Storia della pittura italiana dell'Ottocento - Milano 1928
Nicodemi Bezzola - La galleria d'arte moderna di Milano - 1939
Galletti e Camesasca - Enciclopedia della pittura italiana