Fausto Lemmi
Lemmi Fausto
Torino 1897 / 1972
Painter
Biografia
da A.M. Comanducci ediz 1962
Nato a Torino il 14 settembre 1897, risiede ivi. Si può considerare autodidatta non avendo frequentato scuole d'arte, ma solo seguiti i consigli di Vittorio Cavalleri. Glorioso capitano degli aplini, invalido di guerra, presente alla prima guerra mondiale, alla guerra d'Africa, a quella con la Francia e con la Grecia, ha potuto saltuariamente essere presente alle competizioni d'arte. Nel 1942 il suo studio subì un furioso bombardamento, che gli distrusse tutti i lavori eseguiti nel tempo. Espose a molte competizioni d'arte, a quelle dei Sindacati, alle Promotrici torinesi, al Club Alpino, al Circolo degli Artisti. Allestì, pure, varie personali, riscuotendo lusinghieri giudizi dalla stampa, soprattutto per i paesaggi, dai quali affiora un senso mistico congiunto alla ricerca di un verismo mai crudo, sibbene soffuso di quella poesia interiore di cui è animato ogni suo lavoro. Alcune sue opere: "Gli amanti in riva al Po"; "Dopo la nevicata"; "Ora mistica"; "Tramonto a Muzzano"; "Solitudine"; "Bordighera" (prop. ex Casa reale); "Turbine"; "La piazza d'ii busiard".
Bibliografia
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei - III ediz. Milano 1962