Giorgio Kienerk
Kienerk Giorgio
Firenze 1869 / Fauglia - Pisa 1948
Painter, Sculptor, Engraver, Illustrator
Biografia
da A. M. Comanducci ediz 1962
Nato a Firenze, da antica famiglia toscana, il 5 maggio 1869. Studiò con Adriano Cecioni, poi, consigliato da Telemaco Signorini, si dedicò oltre alla scultura anche alla pittura. Si formò, quindi, accanto ai Macchiaioli ed esordì molto presto, esponendo alla Promotrice di Firenze nel 1888 alla Promotrice di Firenze sei piccoli "Paesaggi". Continuò annualmente a presentare in tale sede quadri e statue. Dal 1891 al 1895 seguì la scuola divisionista e dipinse fra l'altro "In riva all'Arno" e "Mattino sul mare". Come scultore vinse nel 1892 con la statua "L'anguilla" il premio Baruzzi a Bologna, dove poi eseguì per il cimitero della Certosa il monumento funebre alla famiglia Comi. Nel 1897 all'Internazionale d'Arte e Fiori di Firenze espose due grandi "Ritratti femminili" a pastello e si orientò quindi verso grandi figure, spesso dal significato allegorico. Nel 1898 figurò a Torino con "Dolore". Poi partecipò alle Biennali Veneziane con "La vergognosa" (1899); "Il Silenzio" (1901); "Ritratto di Irma Gramatica", pastello (1903); "Sera", disegno (1905). Figurò allora alle principali mostre italiane e a quelle straniere di Bruxelles, Monaco, Vienna, Londra, Saint Louis, Buenos Aires. Con i suoi disegni a macchia, senza contorno, ha collaborato a riviste e giornali (La Fiammetta, Novissima, L'Italia ride, la Domenica dell'Avanti, La Riviera ligure, Numero, Gil Blas e il Cocoricò di Parigi). Nel 1905 fu nominato Direttore della Civica Scuola di Pittura di Pavia. Nel primo periodo pavese si interessò particolarmente di scultura, soprattutto targhette in bronzo, genere che coltivò a lungo: profili del premio Nobel "Camillo Golgi", del "Senatore Adamoli". Inoltre, sono sue, nel Cimitero di Pavia, Le tombe-sarcofago del Golgi e della signora Sala. Dopo il 1913, grazie all'esperienza acquistata con gli studi sul Divisionismo e memore delle ricerche di colori e di luce dei primi anni, tornò ad occuparsi di paesaggio e da allora fino alla morte la campagna è stata una continua fonte di ispirazione, specialmente dopo il 1920 quando cominciò a lavorare a Fauglia, sulle colline pisane ("Le lavandaie", "Sotto l'ulivo", "All'ombra del carrubo", "Strada polverosa"). Anche i ritratti appartengono alla sua produzione ultima ("Ritratto del marchese Quaratesi"). Nel 1922 espose a Firenze alla Primaverile Fiorentina e fino al 1936 varie volte a Pavia. Nel 1936, terminando il suo insegnamento alla scuola di pittura, molte opere furono acquistate dal Comune di Pavia e si trovano nel Museo di quella città. Dal 1937 al 1943 visse a Firenze, esponendo in varie personali a Firenze stessa e anche a Lucca e a Livorno. Nel 1947 una mostra di sue opere fu aperta alla Galleria Geri di Milano. Ritiratosi a Fauglia con la famiglia nel 1943, morì nella sua villa di Poggio alla Farnia il 15 febbraio 1948. Opere sue si trovano nelle Gallerie d'Arte Moderna di Venezia, Firenze, Lima (Perù) e nel Museo di Bruxelles. Molte sono in collezioni private a Pavia, Milano, Genova, Firenze. Ha inciso anche lastre a puntasecca.
Altri suoi lavori: "Intorno a casa" e "Lavorando al fresco", esposti alla Primaverile Fiorentina del 1922; "Al sole"; "Colli fiesolani"; "Ricamando"; "Fra gli asparagi"; "L'addipanatrice"; "Nebbia"; "Calma"; "Presso le Mozzette"; "L'Arno alla Zecca"; "Cristo"; "Virgo purissima"; "Sinfonie di verdi", proprietà avv. Dama di Milano.
Bibliografia
A.M. Comanducci - Pittori italiani dell'Ottocento - Milano 1934
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni - II ediz. Milano 1945
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei - III ediz. Milano 1962
L. Servolini - Dizionario illustrato incisori italiani moderni e contemporanei - Milano 1955
Anna Franchi - Arte e artisti toscani - Firenze 1902
A.M. Hind - A short history of Engraving and Etching - London 1908
Catalogo dellla I Esposizione "La primaverile fiorentina" - Firenze 1922
Thieme Becker - Kunstlerlex - 1927
L'éventail - Bruxelles 1901
Die Kunst-Halle - Berlin 1898
Il Secolo XX - Genova 1903
La Nazione - Firenze 1922 1949
La revue moderne - Paris 1927
Il Giornale d'Italia - Roma 1952
The Studio - Londra 1902
Natura ed Arte - 1893/94 1898/99
Emporium - 1897 1899 1902 1904
Catalogo IV Esposizione Internazionale d'arte della Città di Venezia - 1901
L. Callari - Storia dell'arte contemporanea italiana
A De Gubernatis - Dizionario artisti italiani viventi
Esposizioni
Promotrice Torino 1890 / 1898 / 1900 / 1901 / 1903 / 1905 / 1906 / 1909 / 1922
Promotrice Firenze 1886 / 1887 / 1888 / 1889 / 1890-91 / 1891-92 / 1892-93 / 1893-94 / 1894 / 1896 / 1897-98 / 1898-99 / 1899-900 / 1901 / 1902 / 1904 / 1905 / 1908 / 1911 / 1918 / 1922 / 1927
Promotrice Genova 1910 / 1912
Esposizione Società Belle Arti Bologna 1896
Esposizione nazionale Milano 1900 / 1906 / 1922
Esposizione generale italiana Torino 1898
Esposizione internazionale Bianco e Nero 1902
Mostra Impressioni di guerra Milano 1916
Biennale Venezia 1899 / 1901 / 1903 / 1905 / 1907 / 1912 / 1914
Quadriennale Torino 1902
Primaverile fiorentina Firenze 1922
Società Amatori e Cultori Roma 1905
Opere
Paesaggio ( 9 dipinti) , Galleria arte moderna Firenze
Ritratto d'uomo, Galleria arte moderna Firenze
Covoni 1931 , Musei Civici di Pavia
Giovinezza, Musei Civici di Pavia
Granoturco, Musei Civici di Pavia
Il dolore, Il piacere,Il silenzio ( trittico L'enigma umano) Musei Civici di Pavia
Intorno casa ( Mattino d'agosto), Musei Civici di Pavia
Ritratto di Irma Gramatica, Musei Civici di Pavia
Tramonto, Musei Civici di Pavia
Ultimi raggi, Musei Civici di Pavia
Verso l'ovile, Musei Civici di Pavia
La lettrice, Museo Civico Fattori Livorno