Galleria
d'arte Dipinti e sculture '800 e '900

Nato a Chieri il 24 settembre 1840, morto a Calvi (Umbria) il 28 luglio 1894. Studiò a Torino all'Accademia Albertina ed ebbe per maestri Carlo Arienti, Enrico Gamba e Andrea Gastaldi. Trattò il quadro storico, fu paesista ed incisore, ed ebbe notorietà come acquafortista, scultore e scrittore d'arte. Fu per otto anni aggiunto al Gastaldi all'Accademia Albertina dove nel 1884 fu nominato Sopraintendente delle scuole di disegno. Fu dal 1886 direttore artistico della Calcografia di Roma: la lapide murata sulla casa in cui egli nacque lo proclama anzi «principe dei calcografi italiani». Opere principali: "La vendetta del conte di Monforte" suo primo lavoro; "Michelangiolo nella Cappella Sistina"; "San Giorgio"; "Margherita al confessionale"; "Una visita schernita"; "Centauro orientale"; "Ritratto di Margherita di Savoia"; "Centauro"; "Arnaldo da Brescia" e "Papa Adriano IV" e ventinove disegni illustranti il "Credo" opere tutte conservate nel Museo Civico di Torino; "Paesaggio Valsesiano", nella Galleria Nazionale di Roma; "La sentinella in azione sulla neve"; "L'avanguardia del Brenno"; "Il nonno"; "Curzio precipitante nella voragine". Scrisse e pubblicò: «La prospettiva dei piani inclinati e dei corpi liberi nello spazio».