Cleto Gibello
Gibello Cleto
Callabiana - Vercelli 1892 / 1944
Painter, Decorator
Biografia
da A.M. Comanducci ediz 1962
Nato a Callabiana (Vercelli) il 30 giugno 1892, vive a Torino. Studiò all'Accademia Albertina, allievo di Giacomo Grosso e di Cesare Ferro. Dopo aver compiuto il suo dovere di soldato nella grande guerra, espose la prima volta a Biella nel 1919; poi a Vercelli e a Varallo, a Milano nel 1922 e 1923, a Torino e a Grenoble nel 1924 e 1925. Partecipa regolarmente alle Mostre piemontesi della Promotrice e degli «Amici dell'Arte». Tratta la figura, il paesaggio, la composizione e l'affresco. Sue opere: "Ritratto del comm. Fantone e di Donna Fantone" di Torino; "Ritratto del comm. Tommasini" di Milano; "Ritratto della signorina Baroli" di Torino; "Oropa", proprietà Malagna di Torino; "Al pascolo", proprietà Sella di Torino; "Monte Bianco". E' buon affreschista: ha lavorato nelle chiese di Crissolo e di Borgone (Susa), di Castellamonte, e in ville private a Biella e a Pettinengo.
Bibliografia
A.M. Comanducci - Pittori italiani dell'Ottocento - Milano 1934
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni - II ediz. Milano 1945
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei - III ediz. Milano 1962