Valmore Gemignani
Gemignani Valmore
Carrara 1878 / Firenze 1958
Painter, Sculptor, Potter
Biografia
Nato a Carrara studia all'Accademia delle Belle Arti di Firenze dove ha come insegnanti Giovanni Fattori e Augusto Rivalta.
Si trasferisce a vivere in Germania dal 1906 al '15 dove ottiene un discreto successo con le sue opere e dove lavora come ceramista nella Fabbrica Imperiale della Rosentahl. Partecipa alla Esposizione Nazionale d'Arte a Brera nel 1922 esponendovi la scultura in bronzo Faunetto.
Particolare è il suo rapporto con Livorno città nella quale trova sempre un ambiente artistico che lo sente e lo fa sentire di casa al punto che è a lui che il Gruppo dei Labronici chiede la realizzazione del monumento in bronzo a "Giovanni Fattori" inaugurato nel 1925.
Inizialmente il suo stile scultoreo tende verso un realismo tipicamente fiorentino, per poi progredire in una robusta plasticità, con cui tratta sia i soggetti di genere che le raffigurazioni degli animali.
Il "ritratto della figlia" datato 1941 è stato esposto alla mostra curata da Vittorio Sgarbi tra il 1992 e il 1993 dedicata alla scultura italiana del primo novecento.
Negli ultimi anni collabora con la Manifattura Fiorentina della Lastra realizzando opere in maiolica.
Esposizioni
Promotrice Firenze 1898 / 1899 / 1901 / 1903 / 1904
Biennale Venezia 1901 / 1903 / 1912 / 1914 / 1922
Quadriennale Roma 1931 / 1935 / 1939 / 1943
Sindacato fascista della Toscana 1928 / 1929 / 1930 / 1931 / 1934 / 1936 / 1938 / 1941 / 1942
Sindacato fascista della Campania 1935
Esposizione internazionale Roma 1911
Esposizione internazionale Bianco nero Firenze 1914
Esposizione Società Belle Arti Montecatini 1932
Primaverile fiorentina Firenze 1922
Mostra Arte marinara Roma 1927
Opere
Busto di Giuseppe Pedriali, Pinacoteca civica Forlì (raccolta Pedriali)
Busto di Virginia Pedriali, Pinacoteca civica Forlì (raccolta Pedriali)
Ritratto della figlia 1941 , Il Cassero Montevarchi