Galleria
d'arte Dipinti e sculture '800 e '900

Nato a Suzzara (Mantova) il 3 gennaio 1892 (Vollmer: 1891). Studiò a Parma, allievo di Cecrope Barilli, a Modena con Luca Postiglione e Carlo Casanova e frequentò la scuola del nudo presso l'Accademia di Milano. Ha partecipato a molte esposizioni: nel 1910 ad una mostra nella Galleria Pesaro con "Mio Figlio"; nel 1914 all'Esposizione di Mantova vincendo la borsa di studio Franchetti con "La sartina". All'Esposizione di Modena figurò con "Il mulatto"; nel 1916 si ripresentò in quella città con "Interno del Duomo di Modena" e "Interno del Duomo di Parma"; nel 1918 alla Permanente di Milano con "Il sole"; alla Esposizione di Massa Carrara con vari paesaggi; nel 1919 ad una collettiva di Torino con "Ballatore di scimmie", nel 1920 alla Mostra di Firenze con "Le navi"; nel 1921 alla Permanente di Milano con "Il Lambro" e ad un'altra collettiva di Torino con "Ultimi raggi"; nel 1922 all'Esposizione della Famiglia Artistica milanese con "Marina di Massa"; nel 1924 alla Nazionale di Brera con "Ombre regali"; nel 1925 all'Internazionale degli acquarellisti con "Il Naviglio"; nel 1927 a una mostra milanese con "Ultime foglie"; nel 1930 alla Permanente con "Il figliolo". Vinse una medaglia d'oro «Premio Mussolini» a Milano. Alla XXIV Biennale di Venezia ha esposto "Paesaggio invernale", "Nevicata"; alla XXV: "Tramonto in Liguria"; alla Mostra dei Pittori e Incisori Mantovani (Mantova, 1939): "Pera di Fossa", "Contadino ammalato", "L'Adamello"; alla VI Quadriennale romana: "Entrata a Montmatre". Sue opere figurano alle Gallerie d'Arte Moderna di Modena, Mantova, Parma e Milano ("Fiori nel mio studio" e "Giardini di Milano ai primi di dicembre").

Partecipa alla Esposizione Nazionale d'Arte a Brera nel 1925, esponendovi i due disegni a carbone "Testa di uomo" e "Bambino ammalato" ed è presente alla Mostra della Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente di Milano del 1938, ove espone "Piazza di Sondrio".