Aristide Foà
Foà Aristide
Monticelli d'Ongina - Piacenza 1876 / Parma 1965
Peintre
Biografia
da A.M. Comanducci ediz 1962
Nacque a Monticelli d'Ongina l'8 aprile 1876. Autodidatta. Naturalmente incline alla pittura trasse ammaestramento dalla diretta osservazione del vero. Costretto dalla necessità di vita ad esercitare la professione di maestro elementare, dedicò il tempo che gli rimase all'arte prediletta e si accinse a tradurre le visioni dantesche in grandi dipinti all'acquarello. La collezione di queste visioni dantesche è composta di venticinque tavole, che vennero esposte alla Mostra Nazionale di Firenze nel 1922. L'opera del Foà suscitò lusinghieri commenti ed incoraggiamenti dai maggiori commentatori di Dante. La medesima serie venne ordinata in una mostra personale a Parma, e vi ottenne un lusinghiero successo. Il Foà si aggiudicò diversi premi: dell'Accademia d'Italia e del Ministero dell'Educazione Nazionale.
Bibliografia
A.M. Comanducci - Pittori italiani dell'Ottocento - Milano 1934
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni - II ediz. Milano 1945
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei - III ediz. Milano 1962
H. Vollmer - Kunstlerlex - 1955
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