Alberto Ferrer

Ferrer Alberto

Firenze 1870 / 1919

Scultore
Biografia

da Enrico Giannelli, Artisti napoletani viventi - Napoli 1916

Nato in Firenze il 20 maggio 1870. (Dimora in Napoli). Questo bravo artista scultore, fiorentino di nascita, è napoletano di adozione e alla città di Napoli, come agli artisti che vi sono nati o vi risiedono, porta un grande amore. Mente eletta al bello, in tutte le sue manifestazioni, è pure buon poeta e prosatore apprezzato. Recentemente. in Napoli, in una Esposizione postuma dei lavori dell'artista Federico Rossano, fece la commemorazione del compianto collega e vi ottenne anche successo di oratore. Espose al pubblico una prima volta a Monaco di Baviera, nel 1895, poi successivamente a Venezia, a Pietroburgo, a Londra, a Roma, a Bruxelles, a Santiago del Cile, a Barcellona. E tanto a Bruxelles nel 1910 che a Barcellona nel 1911 ottenne la medaglia di bronzo. Ha eseguito molti altri lavori non comparsi in Esposizioni, come le statue del portale di destra del Duomo di Napoli; la "Sfinge" nella nuova Università; il busto di "Salvatore Trinchese" donato dalla vedova all'Istituto Zoologico della Università medesima. Sul cimitero ha due are, due figure di angeli che sorreggono la tazza per l'incenso e sono collocate sul davanti della cappella di donna Giulia Ferrigni Vecci. Alla tomba della famiglia del Comm. Gaetano Bruno ha il primo ritratto in bassorilievo in marmo, un piccolo "Medaglione della madre" ed il "Busto in bronzo del Comm. Bruno". Nella congregazione del Rosario al ponte della Maddalena sul cimitero stesso ha un "Bassorilievo in marmo", due angeli che portano al cielo un'urnetta, di proprietà del signor D'Alessandro. Nel recinto degli uomini illustri ha il busto a "Salvatore Trinchese". A Mistretta (Messina) ha un "Angelo in bronzo" su di un monumento dello Ing. Bavisotto. A Cerignola una "Statua" al monumento sepolcrale del sig. Antonio Glausi. L'architettura è dell'Ing. Luigi Caputo; nel cimitero di Genzano in provincia di Roma ha un "Medaglione in marmo", un patriota di Genzano, eroe garibaldino. Nella galleria di Arte napoletana ha il "Misantropo" (bronzo). Per Spinoso (Potenza) eseguì il "Ritratto in marmo dell'Abate Paccioppi", che è nella chiesa di quel paese, con disegno architettonico del pittore Michele Tedesco. Il Ferrer ha esposto i suoi lavori a varie Promotrici d'Italia e specialmente alle Mostre della Salvator Rosa di Napoli. Nel 1896 presentò "Fiore del deserto"; nel 1904 e 1911 "Testa" (marmo) e "Forturella" furono acquistati dalla Società e toccarono in sorte rispettivamente alla Provincia di Lecce e al sig. Antonio de Palma.

 

Partecipa, nel 1904, all'Esposizione Italiana "Italian Exhibition Earl's Court" a Londra, organizzata dalla Italian Chamber of Commerce a Londra, esponendovi la scultura "And he fell as a corpse will fall (Dante)".

Bibliografia

Enrico Giannelli - Artisti napoletani viventi - Napoli 1916

Catalogo IV Esposizione Internazionale d'arte della Città di Venezia - 1901



 

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