Ettore Ferrari
Ferrari Ettore
Roma 1845 / Roma 1929
Painter, Sculptor
Biografia
da A.M. Comanducci ediz 1962
Nato a Roma il 25 marzo 1849, ivi morto nel 1929 (Vollmer: 1930). Uno dei Venticinque della Campagna romana. Nobile figura di artista. Fu avviato all'arte dal padre Filippo Ferrari, scultore. Frequentò poi l'Accademia di San Luca, della quale fu in seguito, e per molti anni, direttore. E' forse più conosciuto come scultore, e quantunque egli fin dal 1870 abbia scorrazzato per la campagna romana con Onorato Carlandi, suo amico d'infanzia, disegnando e dipingendo. La sua produzione pittorica è vasta e pregevole. Ha trattato il quadro ad olio, ma più specialmente il disegno e l'acquarello. La ricerca del dettaglio sua nota caratteristica, non nuoce alle esigenze dell'insieme. Opere principali: "Un mattino"; "Santa Passera"; "L'Altopiano di Scrofano"; "Tra due corni"; "Il lago", "Le cave di Marino"; "Veduta di Albano"; "Veduta di Revello". Il Ferrari prese parte anche alla vita politica: fu deputato al Parlamento e consigliere municipale di Roma.
Vincitore del Premio Principe Umberto alla Esposizione Nazionale di Brera nel 1906 con la scultura "Frammento pel monumento a Mazzini". Moltissime sue opere sono conservate nella Galleria Nazionale d'Arte Moderna a Roma tra le quali la scultura in gesso "Giordano Bruno", del 1887, ed il bronzo "La morte di Emilio Morosini", del 1883. Padre di Bruno Ferrari.
Bibliografia
A.M. Comanducci - Pittori italiani dell'Ottocento - Milano 1934
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni - II ediz. Milano 1945
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei - III ediz. Milano 1962
U. Ojetti - Ritratti di artisti italiani - 1906
Thieme Becker - Kunstlerlex - 1915
H. Vollmer - Kunstlerlex - 1955
Domenica del Corriere - Milano 1915
Emporium - 1900