Galleria
d'arte Dipinti e sculture '800 e '900

Nato a Firenze nel 1828.  Poverissimo, costretto a lavorare d'intaglio, trovò modo di frequentare le lezioni di nudo all'Accademia di Firenze. Stefano Ussi, che aveva combattuto al suo fianco a Curtatone e a Montanara, poi aveva diviso con lui la prigionia a Theresienstadt in Austria, lo appoggiò e lo invitò a dedicarsi completamente alla pittura. Eseguì in un primo tempo copie degli antichi maestri italiani, che vendeva a negozianti d'arte e agli stranieri. Consigliato da Gaetano Bianchi, s'unì con Natale Bruschi per darsi alla pittura a smalto su vetro. Numerose sono le vetrate da lui eseguite: due nella chiesa di Santa Croce a Firenze, una finestra nella chiesa di Or San Michele, alcuni finestroni al castello della Vincigliata e nella cattedrale di Genova, una grande finestra circolare per la chiesa di San Miniato, vari lavori nelle cattedrali di Siena, Lucca e Prato. Figurò in numerose esposizioni nazionali e a mostre organizzate a Londra, Parigi e Vienna, incontrando sempre favorevoli accoglienze, incoraggiamenti, premi e onori. Fu socio di parecchi sodalizi artistici e membro dell'Accademia Linguistica di Genova.