Bernardino Consorti
Consorti Bernardino
Ascoli Piceno 1780 / Roma 1859
Painter, Engraver
Biografia
da A.M. Comanducci ediz 1962
Nato in Ascoli Piceno alla fine del XVIII secolo, morto in Roma il 2 febbraio 1859. Apprese il disegno da Nicola Monti e da Domenico Pascali e si perfezionò nell'incisione a Roma, studiando con Giovanni Volpato, che lo protesse e gli procurò commissioni. Volle che le incisioni eseguite nello studio di lui, commercialmente facessero parte della stessa sua produzione artistica, come si rileva da un rame ora di proprietà della Calcografia romana riproducente "Gesù Bambino dormiente" del Van Dyck, che porta la dicitura: «Ego dormio et cor meum vigilat - Apud Joan Volpato - Bernardino Consorti inc.». Salito in gran reputazione, si valsero del suo bulino numerosi artisti tra cui Antonio Canova e Bertel Thorvaldsen. Incise il "Ritratto del pittore bustese Giuseppe Bossi" su disegno di Giuseppe Fagnoli e un "San Giovanni Battista" su disegno dello stesso. Nella pregevole raccolta di stampe del cav. Giulio Gabrielli, ora nella civica biblioteca di Ascoli, sono conservate le sue migliori opere, fra le quali: "Sant'Emidio che battezza Santa Polisia", "San Luigi Gonzaga"; "Mater dolorosa"; "Circoncisione di Nostro Signore"; "Fauna", dal quadro di Giuseppe Bossi; "Natività di Maria Vergine"; "Disinganno d'amore" del Correggio; "San Giovanni Battista" di Guido Reni; "Santa Maria Intervineas"; "Regina Sacratissimi Rosarii".
Bibliografia
A.M. Comanducci - Pittori italiani dell'Ottocento - Milano 1934
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni - II ediz. Milano 1945
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei - III ediz. Milano 1962
L. Servolini - Dizionario illustrato incisori italiani moderni e contemporanei - Milano 1955
Cantalamessa Carboni - Memorie degli artisti ecc. di Ascoli - 1830
Thieme Becker - Kunstlerlex - 1912