Antonio Canova
Canova Antonio
Possagno - Treviso 1757 / Venezia 1822
Painter, Sculptor, Engraver
Biografia
da A.M. Comanducci ediz 1962
Nato a Possagno il 1° novembre 1757, morto a Venezia il 13 ottobre 1822. Grandissimo scultore, ebbe anche una certa attività come pittore ed incisore. Salvo pochi gustosi saggi veneziani e l' "Autoritratto" conservato agli Uffizi, per il rimanente è stato però definito un "insopportabile pittore neoclassico". Alcune sue opere pittoriche: "Ritratto di Amedeo Svaier" (Venezia, Museo Correr), "Le Grazie" (Museo Civiso di Bassano), "Venere e satiro", "La suonatrice", altra variante delle Tre Grazie, "Morte di Procri" (tutte nella raccolta di Possagno). Alla Mostra della Quadriennale Romana (1952) figurava una notevole raccolta. Nel testo introduttivo, Emilio Lavagnino scrisse che i dipinti eseguiti da questo grande scultore e colà esposti "indicano una graduale e indipendente evoluzione del gusto del maestro, dal "Ritratto di Amedeo Svaier", di un gusto ancora dichiaratamente guardesco, al "Ritratto di Luisa Giuli", libero e naturalistico da far pensare a un Piccio, all' "Ercole furioso che saetta i figli", del cui violento espressionismo romantico da taluni è stato richiamato il nome del fantastico e visonario William Blake".
Bibliografia
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei - III ediz. Milano 1962
M. Missirini - Della vita di Antonio Canova - Prato 1824 Milano 1925
Thieme Becker - Kunstlerlex - 1911