Orfelio Cesari
Cesari Orfelio
Pavia 1912 / Milano 2008
Painter
Biografia
da A.M. Comanducci ediz 1962
Nato a Pavia il 31 gennaio 1912. Quattordicenne, con spiccate attitudini all'arte, appena finiti gli studi ginnasiali, scrisse un dramma. Vincendo l'ostilità della famiglia si dedicò alla pittura con la guida di Ambrogio Alciati e fu collega di Pompeo Randi. Maestro spirituale gli fu Cesare Tallone. Esordì nel 1937 in una collettiva ove ebbe a padrino il pittore Luigi Mantovani. Fondò con i Bazzaro, nel 1935, il cenacolo "La Pusterla dei Fabbri". Innamorato della natura, predilige il paesaggio e le ampie visioni di architetture monumentali. Ha partecipato a numerose mostre regionali e nazionali, conseguendo premi e riconoscimenti. Tra i suoi dipinti ricordiamo: "Pallanza", "Isolino di S. Giovanni", "Le seconde cinque giornate di Milano" (esposto all'Arengario di Milano nel 1946), "Ritratto di Pio XII", "Cernobbio e Villa d'Este", "Padre Pio", "W. Churchill", "S. Ignazio di Loyola", "Interno di basilica" (esposto nel 1957 al Museo d'Arte Moderna di Parigi e acquistato dall'Association des écrivains et artistes latins). Coltiva anche con amore e competenza l'arte del restauro. Ebbe eco la sua scoperta, nel 1949, di un dipinto di Baccio della Porta e di un piccolo affresco attribuito a Raffaello.
Bibliografia
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei - III ediz. Milano 1962
Catalogo Mostra di Vita partigiana - Milano 1946
Catalogo Personale Galleria Guglielmi - Milano 1948
Funcionarias - Madrid 1952
Corriere Lombardo - 1958
Illustrazione Italiana - 1949