Galleria
d'arte Dipinti e sculture '800 e '900

Biografia

Antonio Casadei

da A.M. Comanducci ediz 1962

Nato a Forlì nel 1923, vive a Roma. E' figlio del pittore Maceo Casadei, che lo avviò alla carriera di operatore cinematografico: per sei anni, infatti, fu alle dipendenze dell'Istituto Nazionale Luce. E' disegnatore e ceramista. In quest'ultima arte fu iniziato da Domenico Matteucci, in Faenza. Ritornato a Roma nel 1954, continuò la produzione, raffinandosi. Le sue ceramiche furono subito notate ed apprezzate dai critici e dagli architetti romani. In lui, è sorprendente la vena creativa, mai priva di quell'interesse indispensabile, che ogni vera opera d'Arte deve sempre suscitare. Nel 1943, a Roma, ha vinto il Primo Premio Nazionale della Fotografia Artistica; nel 1958 fu accolto alla Mostra Internazionale della Ceramica, a Faenza, con opere notevoli, che ottennero consensi; nel 1957, ha eseguito un grande pannello, in ceramica, di otto metri quadrati per la nave Arborea; nel 1959, ha scolpito e ceramicato un grande pannello, per una villa dell'E.U.R. in Roma e nel medesimo anno ha creato un grande pannello in ceramica, per la Sede centrale dell'I.N.A.M. di Carbonia. Ha esposto disegni, nel frattempo, a varie regionali e nazionali. Ha decorato, inoltre, una parete della hall nell'Albergo Belle Vue a Margellina, con singolari figurazioni tratte dal tema "Il bandito Gasparone". Recentemente ha eseguito due grandi fontane per una villa dell'E.U.R. e, con svariate ceramiche, ha decorato le ville degli architetti romani: Ciardi e Tonelli, e degli avv. Guerra e Manuelli. Molte sue opere figurano in chiese di Roma e in collezioni private, italiane e straniere.

Bibliografia

A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei - III ediz. Milano 1962