Vittorio Bressanin
Bressanin Vittorio
Musile di Piave - Venezia 1860 / Venezia 1940
Painter, Decorator
Biografia
Vittorio Emanuele Bressanin
da A.M. Comanducci ediz 1962
Nato a Musile di Piave il 22 dicembre 1860, morto a Venezia il 15 agosto 1941. Studiò all'Accademia di Venezia sotto Pompeo Marino Molmenti. Nel 1887 espose il suo primo dipinto a Venezia, "L'ultimo Senato", oggi in quel Museo Civico. Raramente prese parte ad esposizioni: a Milano nel 1894 vinse il premio Principe Umberto con il quadro "Il fuoco spento" e alla seconda Biennale Veneziana il suo dipinto "La botega da cafè" venne acquistato per il Museo Marangoni di Udine. Fu interprete sensibile ed originale, talvolta satirico e pungente, della vita veneziana del Settecento, come nei quadri "Il cavadenti", nella Villa Giordani a Quinto di Treviso, e "Il ritorno dal ballo", presso l'ing. Samassa di Venezia. Ha dipinto soggetti sacri per le chiese di Rovereto, di Pola e di Rovigo; soggetti storici ed allegorici nel Palazzo della Prefettura di Venezia e nella Torre di San Martino della Battaglia, dove ha eseguito molti affreschi su "La difesa di Venezia" del 1848-'49. Anche nel ritratto ha dimostrato le sue buone qualità. Alcune sue opere caratteristiche: "Carnevale in piazza"; "Siesta in un parco" e "Un'avventura", le quali sono nella raccolta del comm. Augusto Genovese; "Fastigio lussuoso", nella sala del Palazzo Pisani e "Le tentazioni del Santo", nella Galleria Internazionale d'Arte Moderna di Venezia.
Il suo dipinto Ritratto d’uomo è oggi conservato presso la Galleria d'Arte Moderna di Genova mentre Il suo dipinto Modestia e vanità, del 1899, è conservato nelle collezioni della Galleria Internazionale d'Arte Moderna Ca' Pesaro di Venezia.
Bibliografia
A.M. Comanducci - Pittori italiani dell'Ottocento - Milano 1934
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni - II ediz. Milano 1945
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei - III ediz. Milano 1962