Galleria
d'arte Dipinti e sculture '800 e '900

Nato a Bergamo il 30 giugno 1871, morto ivi il 24 settembre 1943. Studiò con Cesare Tallone all'Accademia Carrara. Espose la prima volta a Bergamo nel 1893. Prese parte a varie mostre: a Milano nel 1894, alle Esposizioni Riunite, e nel 1906 all'Esposizione Internazionale pel traforo del Sempione; a Torino nel 1898 alla Mostra d'Arte Sacra e a Londra nel 1906 all'Esposizione d'Arte Italiana. Partecipò anche a varie Quadriennali torinesi. Opere: "Ritratto" in grandezza naturale; "Sacra Famiglia"; "Il gioco" (trittico) e "Ritratto", esposte nel 1902; "Finestra del mio studio", che figurò all'Esposizione mondiale di Saint Louis nel 1904, fu premiata con medaglia ed esposta poi a Leningrado nel 1905, alla Seconda Mostra d'Arte Italiana unitamente all"Autoritratto"; "Cristo e le pecore", esposta alla Mostra d'Arte Sacra a Venezia nel 1907; "La fiera di Sant'Antonio", nel Museo di Tokio. Si dedicò al ritratto, al paesaggio ed alla composizione di figura, ad olio e all'acquaforte nella quale si è affermato per la rara abilità, eleganza di taglio e giustezza di chiaroscuro. Già nel 1912 costituì con Giovanni Battista Galizzi la Società degli Acquafortisti di Bergamo.