Damaso Bianchi

Bianchi Damaso

Bari 1861 / Bari 1935

Peintre, Architecte
Biografia

da A.M. Comanducci ediz 1962

Nato a Bari nel 1861. Studiò all'Accademia di Belle Arti di Roma, iniziando la sua vita artistica nella Capitale e cercando di valorizzare fin dall'inizio l'intima bellezza del paesaggio pugliese. Orientò la sua attività al bozzetto caratteristico raffigurante archi e viuzze della città di Bari. In una mostra di Bari Vecchia, tenuta in quella città, ha esposto alcuni bozzetti che affermarono in modo favorevole questa versatilità artistica. Prese parte a molte e varie mostre italiane, nelle quali ha riscosso plausi lusinghieri. Quadri notevoli, oltre "Boschi di Puglia" e la serie di "Bari Vecchia"; "La pineta di Pescara"; "Marine marchigiane"; "La Jungfrau", acquistato dal Ministero della P. I., "I dintorni di Recoaro"; "Chioggia"; "Le pinete del Gargano", che sono l'espressione più schietta della sua signorile e sobria sentimentalità artistica.

 

Ben 72 suoi dipinti sono conservati presso la Pinacoteca Corrado Giaquinto di Bari mentre la Galleria Nazionale della Puglia “Girolamo e Rosaria Devanna” a Bitonto conserva il suo dipinto "Ritratto di Menotti Bianchi" del 1893.

Bibliografia

A.M. Comanducci - Pittori italiani dell'Ottocento - Milano 1934
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni - II ediz. Milano 1945
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei - III ediz. Milano 1962




 

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