Antonio Bianchi
Bianchi Antonio
Siena 1875 / ?
Painter
Biografia
da A.M. Comanducci ediz 1962
Nato a Siena nel 1875. Allievo di Alessandro Franchi all'Accademia di Belle Arti di Siena. Nel 1904 vinse il pensionato di Perfezionamento in Pittura (allora nazionale) di fondazione Lazzaretti, con il bozzetto "Popolani raccolti presso un'immagine sacra in tempi di pubblica calamità", rimasto di proprietà del Monte de Paschi, che conserva pure "Vallata d'Ancona" e "Nerone". Nel 1903 si recò a Roma alla Scuola Libera e nel 1905 a Firenze. Partecipò alla Biennale Veneziana del 1920 con "Cristo in croce". All'Esposizione d'Arte Senese figurò un pastello di grandi dimensioni, "Giuda impiccato", di proprietà dello scultore Emilio Gallori. In quella Agricola Industriale guadagnò una medaglia d'oro con "Il Monte Maggio di Siena". Eseguì tre quadri: "Battaglia di Monteaperti"; "Daccino fatto cavaliere dal Re di Sicilia" e "Daccino ambasciatore del Papa", per la villa Mancini di Iesi; "La Santissima Trinità", commissionata per la cappella gentilizia della signora Maria Pia Crispolti di Perugia; "San Francesco che medita sulla Croce" (quadro ad olio), commissionato dal conte Connestabile Della Staffa di Perugia per la chiesa di Montemelino. Fu per qualche tempo a Dresda per riprodurre copie del Tiziano, del Tintoretto e del Veronese, per commissione di un principe indiano. A Perugia insegna quale professore di disegno in quell'Istituto Tecnico.
Bibliografia
A.M. Comanducci - Pittori italiani dell'Ottocento - Milano 1934
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni - II ediz. Milano 1945
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei - III ediz. Milano 1962
Thieme Becker - Kunstlerlex - 1909
H. Vollmer - Kunstlerlex - 1953
La Nazione - Firenze 1909