Emanuele Appendini
Appendini Emanuele
Carmagnola - Torino 1831 / Carignano - Torino 1879
Painter, Decorator
Biografia
da A.M. Comanducci ediz 1962
Nato a Carmagnola il 16 maggio 1831 morto a Carignano il 15 settembre 1879. Studiò all'Accademia Albertina a Torino sotto Gaetano Ferri di cui conservò sempre l'impronta. Dedicatosi quasi esclusivamente alla pittura murale, affrescò nelle chiese, nei palazzi del Piemonte e della Campania, dove soggiornò qualche anno. Ornò la navata mediana ed il coro della Chiesa Parrocchiale di Carmagnola (1860-1863) con affreschi rappresentanti episodi della vita di San Pietro e di San Paolo. Nel 1865 affrescò la sede della Confraternita di Santa Croce in Poirino; lavorò pure nel Palazzo Reale di Torino, e in questa città, nella Chiesa di San Domenico, c'è una sua tela, "La Concezione". Altri suoi lavori sono nella Confraternita della Santa Croce in Parma. Nel 1879 dal Parroco di Carignano ebbe l'incarico di affrescare il Duomo; ma quando i lavori erano appena incominciati l'Appendini morì. Espose anche quadri ad olio alla Promotrice di Torino: nel 1857 "Stamura d'Ancona, perduto lo sposo, viene consolata dal proprio padre Guidone" e nel 1868 "Uno scherzo che costa caro" acquistato dal Principe di Carignano; "Fiori appassiti"; "L'Aurora"; "La Fidanzata" nei quali conserva però uno spiccato accento decorativo.
Bibliografia
A.M. Comanducci - Pittori italiani dell'Ottocento - Milano 1934
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni - II ediz. Milano 1945
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei - III ediz. Milano 1962
Galletti e Camesasca - Enciclopedia della pittura italiana