Paolo Agelli
Agelli Paolo
Forlì 1778 / Forlì 1841
Pittore
Biografia
da A.M. Comanducci ediz 1962
Nato a Forlì il 9 gennaio 1778, quivi morto pazzo il 12 gennaio 1841. Studiò a Roma all'Accademia di San Luca sotto Vincenzo Camuccini. Non risulta che partecipasse ad esposizioni. Il Consiglio Generale di Forlì lo nominò professore di pitura scolastica nel locale Ginnasio, ed egli tenne questa cattedra per molti anni, insegnando amorosamente. Il suo più bel lavoro si trova nella sala dell'antico Consigio Provinciale di Forlì, rappresentante "Leena che si morde la lingua per non parlare al tiranno Ippia", ossia un episodio della congiura di Armodio e Aristogitone. Questo dipinto, eseguito nel 1818, è pregevole per geniale invenzione, buon disegno e vivace colorito. Nella Galleria di Forlì esiste una "Santa Chiara", che un tempo era sull'altare a sinistra della chiesa di San Sebastiano. Dipinse in San Nicolò alla Rossa, presso Forlì, e nella chiesa di Sant'Andrea Avellino a Meldola. Di povera famiglia, potè dedicarsi allo studio della pittura perchè il Consiglio Generle Forlivese lo prescelse per usufruire di un assegno annuo istituito dalla eredità Bonuccci. Dalla sua scuola uscirono artisti distinti come Luigi Pompignoli, Giovanni Giuliani, Pasquale Bargossi, Edgardo Zauli Saiani.
Sue opere sono conservate a Forlì, nel Palazzo Municipale e nella Pinacoteca Civica.
Bibliografia
A.M. Comanducci - Pittori italiani dell'Ottocento - Milano 1934
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni - II ediz. Milano 1945
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei - III ediz. Milano 1962
Thieme Becker - Kunstlerlex - 1907
G. Casali - Guida per la città di Forlì - 1838
Galletti e Camesasca - Enciclopedia della pittura italiana
E. Benezit - Dictionnaire
L'Arte
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