Sunset on the Riviera - Bogliasco, Genova
Ferrari Berto (Bogliasco - Genova 1887 / Genova 1965)
Technique: Oil on canvas
Measures: 20cm x 26cm
Signed lower right.
Berto Ferrari

Ferrari Berto (Bogliasco - Genova 1887 / Genova 1965)
Painter
Frequenta l'Accademia Ligustica di Genova allievo di Tullio Quinzio, esordisce nel 1909 alla Mostra d’Arte di Pegli, partecipa alle esposizioni della Società Promotrice di Belle Arti di Genova, espone a Roma, a Napoli, a Milano e Torino ottenendo successi e riconosicmenti.
Il suo intervento al primo conflitto mondiale, nel corpo degli Alpini, lo costringe ad interrompere gli studi accademici ma ci lascia una serie di piccoli dipinti dal titolo “Piccole impressioni”: scene di vita montana e paesaggi agresti soggetti atipici per la sua pittura.
Le sue marine sono inconfondibili: il mare, le scogliere, le case della sua Bogliasco e della Liguria osservandole si ha la netta impressione della potenza e della violenza del mare che si abbatte sugli scogli, ma anche sulle facciate delle case, i cui colori, come nei suoi quadri sono stati trasformati dal sale delle mareggiate, dal sole dell’estate e lavati dalle piogge d’autunno.
Pochi sono i dipinti nei quali affronta le figure umane: i ritratti della figlia, le piccole figure nei cantieri navali o nelle spiagge.
Il suo intervento al primo conflitto mondiale, nel corpo degli Alpini, lo costringe ad interrompere gli studi accademici ma ci lascia una serie di piccoli dipinti dal titolo “Piccole impressioni”: scene di vita montana e paesaggi agresti soggetti atipici per la sua pittura.
Le sue marine sono inconfondibili: il mare, le scogliere, le case della sua Bogliasco e della Liguria osservandole si ha la netta impressione della potenza e della violenza del mare che si abbatte sugli scogli, ma anche sulle facciate delle case, i cui colori, come nei suoi quadri sono stati trasformati dal sale delle mareggiate, dal sole dell’estate e lavati dalle piogge d’autunno.
Pochi sono i dipinti nei quali affronta le figure umane: i ritratti della figlia, le piccole figure nei cantieri navali o nelle spiagge.
Nel 1928 partecipa a Genova alla Mostra della Società Promotrice di Belle Arti Alere Flammam, esponendovi il dipinto "Uva e pesche moscatelle, natura morta", nel 1932 espone il dipinto "Nevicata a Sturla" alla III Mostra d'Arte del Sindacato Regionale Fascista di Belle Arti della Liguria, opere oggi conservate presso la Galleria d'Arte Moderna di Genova.
da A. M. Comanducci ediz 1962
Nato a Genova, ove vive, il 17 giugno 1887. Ha partecipato con dipinti a tutte le Promotrici genovesi, all'Internazionale di Firenze e a sindacali, collettive e nazionali, dal 1927, a Roma, Napoli, Torino, Milano, ecc. Sue personali a Genova (Galleria Vitelli, 1932; Palazzo Rosso 1936; Galleria Genova, 1934; ridotto del Carlo Felice, 1935; Galleria Rotta, 1937, 1938 e 1939; Casa delle Aste, 1942; ecc.). E' stato premiato all'esposizione di Genova-Sestri del 1926, alla Sindacale del 1930, alla Lega Navale (Genova, 1938). Varie opere gli furono acquistate dal Comune di Genova, dal Comune di Camogli e da molti privati.
Paesaggista nel gran solco della tradizione, ritrae di preferenza il mare della sua Liguria. Frequentò l'Accademia Ligustica di Genova allievo di Tullio Quinzio. Espose a Roma, alla Mostra dei Combattenti, nel 1927 a Napoli, alla Mostra del Grigioverde, tutti gli anni alla Permanente di Milano, alla Promotrice ed alla «Amici dell'Arte» di Torino. Nel 1929 alla Mostra del Sindacato Regionale fascista ottenne un premio di incoraggiamento. Nel 1932 ha riunito in una mostra personale, a Genova, ben 152 opere. Alcuni lavori notevoli: "Mattinata ligure"; "Sinfonia lunare"; "Il mio paese" (Bogliasco); "Facciata della Chiesa di San Matteo"; "Autoritratto".