Ricordo di Maremma * (1921)
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Bacci Baccio Maria (Firenze 1888 / Fiesole - Firenze 1974)
Tecnica: Olio su tela
Misure: 50cm x 68.5cm
Opera firmata e datata in basso a destra
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Baccio Maria Bacci
Bacci Baccio Maria (Firenze 1888 / Fiesole - Firenze 1974)
Pittore, Scultore, Decoratore
da A. M. Comanducci ediz 1962
Nato a Firenze l'8 gennaio 1888. Studiò all'Accademia della sua città, indi a Monaco e a Parigi. Si presentò per la prima volta al pubblico con una mostra personale a Palazzo Gondi a Firenze nel 1910, poi alla mostra del Cinquantenario, nella stessa città (1911), conseguendo il premio della Camera di Commercio di Firenze. Dopo un decennio di assenza dalle esposizioni, partecipò alla Primaverile Fiorentina del 1922 e da tale epoca è stato presente in tutte le importanti mostre italiane e di pittura italiana all'estero. Ha opere nelle gallerie di Roma, di Genova, di Firenze e in molte gallerie private in Italia e fuori. Ha affrescato nel convento di San Francesco a Fiesole e in quello della Verna (Arezzo). Alcune sue opere: "Entrata in Boboli", "Paesaggio Fiesolano", "Pesche ed azzorri" (Galleria d'Arte Moderna di Roma), "La miracolata" (Galleria d'Arte Moderna di Genova), "Paesaggio" (Galleria d'Arte Moderna di Milano), "Riposo di cavatori", "Valle del Mensola" (Galleria d'Arte Moderna di Firenze). E' autore delle pubblicazioni "Diego Martelli e i Macchiaioli" e "Adriano Cecioni". Vive attualmente a Roma.
Nato a Firenze l'8 gennaio 1888. Studiò all'Accademia della sua città, indi a Monaco e a Parigi. Si presentò per la prima volta al pubblico con una mostra personale a Palazzo Gondi a Firenze nel 1910, poi alla mostra del Cinquantenario, nella stessa città (1911), conseguendo il premio della Camera di Commercio di Firenze. Dopo un decennio di assenza dalle esposizioni, partecipò alla Primaverile Fiorentina del 1922 e da tale epoca è stato presente in tutte le importanti mostre italiane e di pittura italiana all'estero. Ha opere nelle gallerie di Roma, di Genova, di Firenze e in molte gallerie private in Italia e fuori. Ha affrescato nel convento di San Francesco a Fiesole e in quello della Verna (Arezzo). Alcune sue opere: "Entrata in Boboli", "Paesaggio Fiesolano", "Pesche ed azzorri" (Galleria d'Arte Moderna di Roma), "La miracolata" (Galleria d'Arte Moderna di Genova), "Paesaggio" (Galleria d'Arte Moderna di Milano), "Riposo di cavatori", "Valle del Mensola" (Galleria d'Arte Moderna di Firenze). E' autore delle pubblicazioni "Diego Martelli e i Macchiaioli" e "Adriano Cecioni". Vive attualmente a Roma.
Fu nel 1922 dell'esigua schiera dei fondatori del Sindacato Fascista delle Belle Arti a Firenze.
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