Roma e dintorni

da sabato 12 dicembre 2015 a sabato 9 gennaio 2016

 

ROMA E DINTORNI

12 dicembre 2015 / 9 gennaio 2016

 

"RECTA" Galleria d'Arte dedica la mostra, con la quale termina la fase espositiva del 2015 ed inizia quella dell’anno del Giubileo, al tema già trattato nel 2013.

"ROMA E DINTORNI"... ed andiamo a spasso per la città eterna ed i suoi dintorni, osservando luoghi e monumenti attuali cercando di coglierne appieno la trasformazione avvenuta attraverso gli anni, in una Roma sempre diversa e sempre uguale a se stessa, eterna, nel bene e nel male.

Nel percorso ci accompagnano pittori italiani e stranieri che dalla prima metà dell'ottocento a metà del '900 hanno rappresentato luoghi più o meno noti della città di Roma, la sua campagna e le zone limitrofe.

La mostra "ROMA E DINTORNI" sarà aperta al pubblico da sabato 12 dicembre 2015 a sabato 9 gennaio 2016, presso la sede di "RECTA" Galleria d'Arte, in via dei Coronari 140, a pochi passi da Castel Sant'Angelo e a metà strada tra la chiesa di San Salvatore in Lauro (Santuario della Madonna di Loreto a Roma, e centro di diffusione della spiritualità di Padre Pio di cui si conservano importantissime reliquie come il sangue, il mantello, un guanto e la stola) e la Basilica di San Pietro.

Opere presenti dei pittori: Filippo Anivitti, Giuseppe Aureli, Iras Baldessari, Massimiliano Bertozzi, Antonio Calcagnadoro, Vincenzo Capobianchi, Enrico Coleman, Theodore D'Aligny, Mariano de Franceschi, Stefano Donadoni, Etienne Dubois, Pio Joris, Jakob Maes, Renato Natali, Arturo Noci, Pierre Jan van der Ouderaa, Camillo Parravicini, Filiberto Petiti, Umberto Prencipe, Carlo Romagnoli, Nikolai Rybinsky, Gustavo Simoni, Aurelio Tiratelli, Julius Zielcke.

 

La mostra è aperta al pubblico tutti i giorni, orario 10,30 / 13,30   15,30 / 19,30  escluso 25 e 26 dicembre e 1° gennaio

per informazioni 06 68808387   www.galleriarecta.it    info@galleriarecta.it

 

 

  Il catalogo della mostra è consultabile nella sezione "I nostri cataloghi"

 

 




Nascere pittori è, certamente, un privilegio raro; ma più grande fortuna, e non poi così rara, è nascere amatori di pittura. Perchè il pittore, si sa, ha da combattere con la luce e coi tubetti dei colori; con la superficie piana della tela e con la terza (se non quarta) dimensione; con la realtà e con l'idea; con la tradizione e con la novità. Mentre l'amatore di pittura non ha che da mettersi davanti al quadro bell'e fatto, e contemplarlo, appunto, con amore. … Diego Valeri “Magia della pittura” catalogo VIII premio Michetti 1954