Gianfilippo Usellini
Usellini Gianfilippo
Milano 1903 / Arona - Novara 1971
Painter, Mosaicists, Decorator
Biografia
Nel 1926 partecipa alla XV edizione della Esposizione Internazionale Biennale d'Arte della Città di Venezia esponendovi il dipinto "Accademia A.D.1926" ed è ancora presente alla XVIII edizione del 1932 con "Volo pindarico", alla XIX del 1934 con "La cattura di Pegaso", "Ritratto", "Il cane", "Ricordo d'infanzia" "Gli aquiloni" e "La sirena", alla XX del 1936, alla XXII edizione del 1940 con "Natura morta", "Il carnmevale", "Le clessidre", "L'archietto Giselli" ed altri 8 dipinti, alla edizione XXIII del 1942 con "Ricordo della Prima Comunione", alla XXIV del 1948, alla XXV del 1950 con "L'Arcangelo", "La grande battaglia" e "La preghiera" ed infine alla XXVI edizione del 1952 con i dipinti "La passeggiata", "La quaresima" e "La maschera". Nel 1931 espone alla Ia edizione della Mostra Quadriennale d'Arte Nazionale al Palazzo delle Esposizioni di Roma i dipinti "Il temporale" ed "Il Battesimo", mostra alla quale è poi presente alla II edizione del 1935, alla III del 1939, alla IV edizione del 1943 alla quale espone sette dipinti tra i quali "Le tentazioni" ed ancora dalla VIII edizione del 1960 alla X del 1972.
Il suo dipinto "Natura morta" è conservato presso la Galleria d'Arte Moderna Ricci Oddi di Piacenza mentre il dipinto "Allegoria in memoria di Rosa Sciomachen" è conservato nelle Raccolte d'Arte dell'Ospedale Maggiore di Milano.