Fulvio Tessitore
Tessitore Fulvio
Napoli 1870 / 1933
Pittore
Biografia
Fulvio Tessitore pseudonimo De Fulvis
da A. M. Comanducci
Nato a Napoli il 15 marzo 1870.
Figlio di Francesco Tessitore, studiò all'Istituto di Belle Arti partenopeo, e si dedicò specialmente al paesaggio: raffigurò di frequente scene e vedute della vecchia Napoli.
Espose spesso in Italia e all'estero: nel 1888, a Londra, "Contemplazione ascetica"; nel 1894, alla Triennale di Brera a Milano, "L'orto del convento" ed "Estate" nel 1895-'96, alla «Amatori e Cultori» di Roma, "L'orto di frate Casimiro"; nel 1897, alla seconda Internazionale Veneziana, "Impressione gialla"; nel 1898, a Torino, "Fiori di campo"; nello stesso anno, a Leningrado, ancora "Impressione gialla"; nel 1899 e nel 1900, a Monaco Principato, "Campagna napoletana" e "Fine d'ottobre"; nel 1901, alla stessa Esposizione di Monaco, un "Paesaggio all'acquarello".
Partecipò sovente anche alle mostre della Promotrice «Salvator Rosa», dal 1888 in poi.
Vi espose: "Tra i colli del Vomero"; "Il favorito di fra' Casimiro"; "Dilettante"; "Angolo del Corso Vittorio Emanuele"; "Lungo il Corso"; "Estate"; "Fiori al bambino"; "La Floridiana"; "Tristezza invernale"; "Mattino d'autunno"; "Cortile della vecchia Napoli"; "Una macchietta"; "Primavera".
Francesco Tessitore (bio)
da A. M. Comanducci
Nato a Napoli il 15 marzo 1870.
Figlio di Francesco Tessitore, studiò all'Istituto di Belle Arti partenopeo, e si dedicò specialmente al paesaggio: raffigurò di frequente scene e vedute della vecchia Napoli.
Espose spesso in Italia e all'estero: nel 1888, a Londra, "Contemplazione ascetica"; nel 1894, alla Triennale di Brera a Milano, "L'orto del convento" ed "Estate" nel 1895-'96, alla «Amatori e Cultori» di Roma, "L'orto di frate Casimiro"; nel 1897, alla seconda Internazionale Veneziana, "Impressione gialla"; nel 1898, a Torino, "Fiori di campo"; nello stesso anno, a Leningrado, ancora "Impressione gialla"; nel 1899 e nel 1900, a Monaco Principato, "Campagna napoletana" e "Fine d'ottobre"; nel 1901, alla stessa Esposizione di Monaco, un "Paesaggio all'acquarello".
Partecipò sovente anche alle mostre della Promotrice «Salvator Rosa», dal 1888 in poi.
Vi espose: "Tra i colli del Vomero"; "Il favorito di fra' Casimiro"; "Dilettante"; "Angolo del Corso Vittorio Emanuele"; "Lungo il Corso"; "Estate"; "Fiori al bambino"; "La Floridiana"; "Tristezza invernale"; "Mattino d'autunno"; "Cortile della vecchia Napoli"; "Una macchietta"; "Primavera".
Francesco Tessitore (bio)