Giacinto Tesio
Tesio Giacinto
Torino 1849 / Torino 1927
Painter
Biografia
da A.M. Comanducci
Nato a Torino nell'agosto 1849, mortovi nel 1927. Fu allievo di Andrea Gastaldi, di Antonio Fontanesi e Alberto Maso Gilli all'Accademia Albertina. Diligente autore di quadri di genere, ritrasse di preferenza le scene della vita domestica ed infantile, con arte aggraziata e colorito armonioso. Fu anche accurato paesista, restauratore e copista delle opere della Pinacoteca di Torino, ed insegnò disegno nel Collegio Umberto I e nell'Istituto Villa della Regina di Torino. Sue opere apparvero specialmente alla Promotrice torinese, nella quale esordì nel 1870 con "Amici", poi vi presentò: nel 1872, "Preghiera"; nel 1874, "La romanza prediletta"; nel 1875, "Studio dal vero"; nel 1876, "Le comari"; nel 1877, "Avvertimenti"; nel 1878, "Compito di casa"; nel 1879, "Farfalle" e "Provvidenza"; nel 1880, "Capriccioso" e "Idillio campestre"; nel 1881, "Amici"; nel 1882 "La buona sera"; nel 1883, "Un'avventura"; nel 1884, "Una battuta d'aspetto" e "Carlotta"; nel 1885, "Non lasciamoli entrare"; nel 1886, "La preghiera"; nel 1387, "Cupido"; nel 1888, "La canzone"; nel 1889, "L'onomastico"; nel 1891, "Speranze". Nel Museo Civico di Torino si conserva di lui "Lettera segreta"; nella Galleria Storica di Versailles, una bella copia della "Duchessa di Borgogna".