Galleria
d'arte Dipinti e sculture '800 e '900

Biografia

Sergei Mikhailovich Skubko nacque il 6 novembre 1922 nel villaggio cosacco di Stashevka, distretto di Spassky, territorio di Primorsky.

Nel 1930, la famiglia si trasferì a Vladivostok a causa dell'esproprio delle loro proprietà. Il padre Mikhail Skubko, un cosacco, un partecipante alla prima guerra mondiale, fu arrestato negli anni '30 e morì in un gulag stalinista.

Sergey, che parlava un buon inglese, fu impegnato nella ricezione degli aiuti americani per l'affitto di terreni nel porto di Vladivostok durante la seconda guerra mondiale. Dopo la guerra arrivò a Mosca ed entrò nel VGIK, da dove presto si trasferì all'Istituto statale d'arte di Mosca. Nel 1948 sposò Lyudmila Lvovna Skubko-Karpas, artista-pittrice, ed ebbero due figli: Yuri (1953) e Alexei (1958).

Fu membro dell'Unione degli artisti dell'URSS e dell'Unione degli artisti di Mosca dal 1954.

Negli anni '50, realizzò una serie di dipinti su temi storici e storico-rivoluzionari, alcuni dei quali si trovano negli edifici dell'Università statale di Mosca: "Conversazione di M. Kalinin con l'accademico Karpinsky", "Nella serra"(lavoro congiunto con sua moglie Lyudmila), "Lenin in un vagone ferroviario sulla strada per Pietrogrado. Aprile 1917". Le sue opere seguivano la linea della scuola di pittura di Mosca, in particolare le tradizioni del paesaggio lirico tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo.

Molti paesaggi e nature morte furono dipinti in una dacia di famiglia nel villaggio Priokskaya di Sokolova Pustyn, distretto di Stupinsky, regione di Mosca.

I suoi dipinti oggi si trovano in molti musei, gallerie e collezioni private in Russia e negli stati dell'ex Unione Sovietica, così come all'estero: Inghilterra, Italia, Spagna, Francia, USA, Cina, ecc.

Muorì a Mosca il 21 gennaio del 2007.