Galleria
d'arte Dipinti e sculture '800 e '900

Nato a Rossoreggio di Bettola (Piacenza) il 19 luglio 1879. Fu prima allievo di Bernardino Pollinari e di Stefano Bruzzi a Piacenza, poi studiò a Milano, a Parma ed a Parigi. Eseguì quadri ad olio, all'acquarello, a pastello; acqueforti; lavori a fresco, e tentò tutti i generi della pittura: il ritratto, il paesaggio, il quadro di genere, storico e religioso, e negli interni si compiacque di cercare, alla maniera fiamminga, arditi effetti di luce. Di sua mano è il grande affresco "Trionfo di giovinezza", nel palazzo del conte Giacometti in Piacenza; e suoi sono gli affreschi, sempre in Piacenza, nel palazzo dell'avv. Pizzigoni, del dott. Porta; le pale d'altare nel Collegio Alberoni e in molte chiese di città e provincia. Ha eseguito il "Ritratto della famiglia del conte Messina", a La Valletta (Malta); del "principe Guarini" di Napoli; del "conte Sforza" di Milano. Sue opere furono esposte più volte ai Saloni di Parigi; altre acquistate dalla Galleria d'Arte Moderna Ricci Oddi di Piacenza; dalla Casa reale belga, e da altre importanti gallerie in Italia ed all'estero.

Fratello di Giuseppe Sidoli e Pacifico Sidoli, Nazzareno è stato direttore della Scuola di Belle Arti di Piacenza.