Mino Rosso
Rosso Mino
Castagnole Monferrato - Asti 1904 / Torino 1963
Painter, Sculptor
Biografia
Nel 1929 espone alla Mostra Sindacale fascista della Società Promotrice delle Belle Arti di Torino "Pittore futurista", "Sciatrice" e "Manichino", mostra alla quale continua ad esporre con una certa continuità fino al 1941, edizione dove espone "Il coro", "Le modelle degli antichi" e "Le amiche"."Nel 1931 partecipa alla I edizione della Mostra Quadriennale d'Arte Nazionale a Roma con 8 sculture (Complessi plastici) ed il dipinto "Ritratto del pittore Saladin" ed è ancora presente alle edizioni del 1935, la II, con il complesso plastico "Il Duce" ed alla V del 1948. Postuma anche la partecipazione alla IX edizione della Quadriennale del 1965 dove vengono esposte la sue sculture "Motociclista" e "Pianista" ed alla X edizione del 1972. Prende parte a diverse edizioni della Esposizione Internazionale Biennale d'Arte della Città di Venezia, dalla XVII edizione del 1930, ove espone le sculture "Architettura femminile", "Piani architettonici di una testa", "Nudo", "Ritratto" ed "Autoritratto", alla XXII edizione del 1940, nella quale presenta le sculture "Aeroscultura in bronzo del paese degli aviatori" e "Aeroscultura in bronzo della Gran Volta" ed il dipinto a cera "Calze rosse". E' nuovamente alla Biennale venziana nel 1948, alla XXIV edizione, ove espone il dipinto a cera "Pesci".
Nel 1993 è stato pubblicato il volume "Mino Rosso scultore e pittore", a cura di Sando Alberti edito da Editris Torino.
Opere
Maternità - Galleria di Arte Moderna di Genova