Gian Carlo Riccardi
Riccardi Gian Carlo
Frosinone 1933 / Frosinone 2015
Painter, Sculptor, Scenographer, Caricatursit
Biografia
Nato a Frosinone il 21 ottobre 1933. È stato definito dal critico d’arte Enrico Crispolti un Artista Multimediale per la sua capacità e poliedricità nel praticare l’interdisciplinarietà nei vari campi dell’arte. Si diploma nel 1961 in Scenografia presso l’Accademia di Belle Arti di via Ripetta di Roma e successivamente consegue il diploma in Regia Teatrale e Cinematografica presso il Centro Sperimentale di Roma. Tra gli anni ’60 e ’70 lavora nella Rai come assistente-collaboratore dello scenografo Cesarini Da Senigallia e contestualmente come caricaturista per riviste satiriche come Il Travaso delle Idee, Simplicissimus e Il Bertoldo. Autore di testi e di audio-visivi, Riccardi ha fatto parte dell’avanguardia teatrale romana collaborando con Memè Perlini, Carmelo Bene, Pino Pascali, Giuliano Vasilicò, Mario Ricci, Nino De Tollis, Filippo Torriero ed altri alla realizzazione di spettacoli e rassegne di avanguardia in tutta Italia. Tra gli anni ’70 e ’80 frequenta artisti e scrittori come Alberto Moravia, Cesare Zavattini, Libero De Libero, Umberto Mastroianni e Mario Lunetta. Una parte considerevole della produzione artistica di Gian Carlo Riccardi è caratterizzata da disegni. Buona parte delle sue opere è orientata verso l’astratto mediante l’uso del collage e del ready-made. Negli ultimi anni Riccardi recupera il tempo dell’infanzia attraverso la realizzazione di opere legate alla fanciullezza e all’infanzia. Dagli anni ’80 in poi Riccardi realizza le cosiddette “Stanze”, ossia delle installazioni, eseguite da Riccardi attraverso pareti colorate secondo motivi astratti, frammenti di legno e oggetti di uso comune. I suoi lavori sono stati esposti in occasione di personali e collettive in Italia e all’estero. Riccardi è stato, inoltre, autore di testi di narrativa e di sceneggiature. Gian Carlo Riccardi muore nella sua città natìa nel 2015. Di lui si sono occupati e hanno scritto critici e scrittori come Angelo Maria Ripellino, Elio Pagliarani, Nello Ponente, Vito Riviello, Giovanni Gigliozzi, Filiberto Menna, Cinzia Baldazzi e André Pieyre de Mandiargues.
(testo di Francesco Spilabotte)
Per maggiori informazioni sull’artista fare riferimento al sito www.giancarloriccardi.com
Bibliografia
A. M. Ripellino, Eden di Riccardi, Roma, L’Espresso, 1973.
A. Moravia, L’Arte di Gian Carlo Riccardi, Roma, L’Espresso, 1988.
A. Pieyre, Presentazione in catalogo, Rassegna d’arte ArtExpo di Ginevra, Ginevra, 1984.
E. Crispolti, L’esperienza teatrale, in Marcello Carlino, Carlo Giacomozzi, Daniele Maione, Dario Micacchi e Duilio Morosini (a cura di), Fernando Rea, Carte Segrete, Roma, 1978.
F. Menna, I percorsi della memoria (fantasia e creatività nel centro storico di Frosinone), Frosinone, La Tipografica, 1984.
G. C. Riccardi, Gian Carlo Riccardi, Roma, Romart Service, 2013.
G. C. Riccardi, Perlagrigio, testo di C. Baldazzi, Frosinone, Romart90, 1989.
G. C. Riccardi, V. Riviello, Gian Carlo Riccardi: La stanza del padre, 1986, OCLC 955258616
L. De Libero, Pinocchio di Gian Carlo Riccardi, Roma, La Fiera Letteraria, 1974.
M. Accamè, I Frati di Riccardi, Presentazione in catalogo, Frosinone, La Tipografica, 1967.
V. Riviello, Dizionario Enciclopedico d’Arte Contemporanea, Roma, Unedi, 1998.