Tino Pelloni
Pelloni Tino
Modena 1895 / Modena 1981
Painter
Biografia
da A. M. Comanducci
Nato a Modena il 10 agosto 1895, ivi dimora. Autodidatta.
Frequentò solo la scuola libera del nudo all'Accademia della sua città.
Dipinge sovente nature morte in toni sommessi a contorni morbidi dando ai suoi lavori un senso di intimismo personalissimo.
Ha allestito varie personali a Modena nel 1926, '32 e '40 ed ha preso parte a tutte le Interprovinciali, al Concorso Francescano del 1926, alla Nazionale di Milano del 1941 ed a quella di Verona del 1943.
Alcune sue opere: "Autoritratto" 1924 (Comune di Modena); "I poponi" 1937 (proprietà Camuzzi, Modena); "Il piatto di frutta" 1937 (Amministrazione Provinciale di Modena); "La maschera gialla"; "Pesci e molluschi"; "Il costume dell'Arlecchino" 1941 (Camera dei Fasci e Corporazioni).
Nato a Modena il 10 agosto 1895, ivi dimora. Autodidatta.
Frequentò solo la scuola libera del nudo all'Accademia della sua città.
Dipinge sovente nature morte in toni sommessi a contorni morbidi dando ai suoi lavori un senso di intimismo personalissimo.
Ha allestito varie personali a Modena nel 1926, '32 e '40 ed ha preso parte a tutte le Interprovinciali, al Concorso Francescano del 1926, alla Nazionale di Milano del 1941 ed a quella di Verona del 1943.
Alcune sue opere: "Autoritratto" 1924 (Comune di Modena); "I poponi" 1937 (proprietà Camuzzi, Modena); "Il piatto di frutta" 1937 (Amministrazione Provinciale di Modena); "La maschera gialla"; "Pesci e molluschi"; "Il costume dell'Arlecchino" 1941 (Camera dei Fasci e Corporazioni).