Oreste Paltrinieri
Paltrinieri Oreste
Verona 1873 / Viareggio - Lucca 1966
Pittore
Biografia
da A. M. Comanducci
Nato a Verona il 27 settembre 1873.
Studiò all'Accademia Cignaroli di Verona, discepolo di Napoleone Nani.
Esordì nel 1892 all'Esposizione Nazionale di Livorno, col quadro "Al fresco", che fu acquistato da Ernesto Rossi.
Partecipò in seguito a moltissime esposizioni: alle Triennali e Quadriennali di Torino; alle Triennali e Biennali di Brera, alla Primaverile Fiorentina (1915); alla Mostra del Soldato in Firenze (1919); alla Voltiana di Como, e alla Mostra del Paesaggio a Bologna (1927); a quasi tutte le mostre della Società di Belle Arti di Genova dal 1896 al 1929.
Ha tenuto varie mostre personali a Milano ed a Viareggio.
Tratta di preferenza il paesaggio e le scene campestri.
Vincenzo Bucci lo dice «pittore sereno, studioso del vero» e aggiunge che nelle sue tele si riscontra «un'onesta ricerca di luce, d'aria, di colore una pennellata non limpida, ma grassa e granulosa» e, qualunque scena o paese egli ritragga, «quel sentimento pacato e mite della natura in cui consiste uno dei caratteri più evidenti di Oreste Paltrinieri».
Alcune sue opere: "L'aratura in Versilia", proprietà della signora Maria Di Gallo, di Genova; "Vespero"; "Raccolta delle foglie"; "In campagna" (figura); "Autunno", acquistata dal cav. Enrico Cora; "Vita semplice", acquistata dall'Accademia di Belle Arti; "Mercato di Viareggio"; "Nella selva"; "Vallata"; "Molo e canale di Viareggio"; "Alpi Apuane d'inverno"; "Fra le fronde"; "Pascoli estivi"; "Nel paese delle lavandaie"; "Madonna Verona"; "Canale e porto di Viareggio"; "Ritorno dalla pesca"; "Venditrice di castagne"; "Nebbia e sole".
Napoleone Nani (bio)
Nato a Verona il 27 settembre 1873.
Studiò all'Accademia Cignaroli di Verona, discepolo di Napoleone Nani.
Esordì nel 1892 all'Esposizione Nazionale di Livorno, col quadro "Al fresco", che fu acquistato da Ernesto Rossi.
Partecipò in seguito a moltissime esposizioni: alle Triennali e Quadriennali di Torino; alle Triennali e Biennali di Brera, alla Primaverile Fiorentina (1915); alla Mostra del Soldato in Firenze (1919); alla Voltiana di Como, e alla Mostra del Paesaggio a Bologna (1927); a quasi tutte le mostre della Società di Belle Arti di Genova dal 1896 al 1929.
Ha tenuto varie mostre personali a Milano ed a Viareggio.
Tratta di preferenza il paesaggio e le scene campestri.
Vincenzo Bucci lo dice «pittore sereno, studioso del vero» e aggiunge che nelle sue tele si riscontra «un'onesta ricerca di luce, d'aria, di colore una pennellata non limpida, ma grassa e granulosa» e, qualunque scena o paese egli ritragga, «quel sentimento pacato e mite della natura in cui consiste uno dei caratteri più evidenti di Oreste Paltrinieri».
Alcune sue opere: "L'aratura in Versilia", proprietà della signora Maria Di Gallo, di Genova; "Vespero"; "Raccolta delle foglie"; "In campagna" (figura); "Autunno", acquistata dal cav. Enrico Cora; "Vita semplice", acquistata dall'Accademia di Belle Arti; "Mercato di Viareggio"; "Nella selva"; "Vallata"; "Molo e canale di Viareggio"; "Alpi Apuane d'inverno"; "Fra le fronde"; "Pascoli estivi"; "Nel paese delle lavandaie"; "Madonna Verona"; "Canale e porto di Viareggio"; "Ritorno dalla pesca"; "Venditrice di castagne"; "Nebbia e sole".
Napoleone Nani (bio)
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